15-03-2024, 09:01 PM
Korinna Suder
Betazoid
Erano passate ormai diverse ore dallo schianto e sulla superfcie ghiacciata del pianeta non sembrava esserci alcun segno di vita, fatta eccezione per qualche segnale isolato che di tanto in tanto compariva sui loro strumenti. Ormai si stava avvicinando la sera e le temperature si erano fatte, se possibile, ancora più rigide. Come è possibile che nessuno sia ancora venuto a cercarci? si informò Korinna, cercando di scandire alla meno peggio le parole, ma perfino la sua bocca sembrava essersi congelata con quel clima. Le sue abilità erano ancora inutilizzabili, ma non le servivano certo per intuire che le condizioni della collega fossero peggiori delle sue: il braccio ferito della klingon sembrava infastidirla ormai ad ogni passo e, sebbene cercasse di nasconderlo, tremava visibilmente.
Tra qualche ora non vedremo più dove stiamo andando, con quelle creature chissà dove a darci la caccia non credo sia una buona idea continuare a camminare al buio fece notare guardandosi attorno. Stando alle mappe dovremmo essere non troppo lontane dall'ingresso di una delle miniere, forse possiamo trovare riparo lì dentro suggerì, indicando la direzione in cui avrebbe dovuto trovarsi l'accesso. L'idea di incontrare i prigionieri che ci lavoravano non era esattamente nella sua lista di preferenze, ma aveva ormai diversa esperienza in ambito diplomatico e contava di poterla utilizzare per uscirne viva nel caso in cui avessero incontrato qualcuno. Venga con me... disse, studiando un'ultima volta gli strumenti prima di avviarsi verso una serie di aperture artificiali nella montagna.
Tra qualche ora non vedremo più dove stiamo andando, con quelle creature chissà dove a darci la caccia non credo sia una buona idea continuare a camminare al buio fece notare guardandosi attorno. Stando alle mappe dovremmo essere non troppo lontane dall'ingresso di una delle miniere, forse possiamo trovare riparo lì dentro suggerì, indicando la direzione in cui avrebbe dovuto trovarsi l'accesso. L'idea di incontrare i prigionieri che ci lavoravano non era esattamente nella sua lista di preferenze, ma aveva ormai diversa esperienza in ambito diplomatico e contava di poterla utilizzare per uscirne viva nel caso in cui avessero incontrato qualcuno. Venga con me... disse, studiando un'ultima volta gli strumenti prima di avviarsi verso una serie di aperture artificiali nella montagna.