23-03-2024, 08:28 PM
Korinna Suder
Betazoid
Non avrebbe rinunciato ai suoi quadri... le fece eco Korinna con un sorriso malinconico dipinto sul volto e la consapevolezza che era proprio così. Era una di quelle cose di Nat che non era mai riuscita a condividere fino in fondo, se non attraverso la passione con cui lavorava e con cui la raggiungeva. Lo sguardo dell'anziana si perse per un istante nel liquido scuro nella sua tazza, ma non appena la nipote iniziò a rispondere, la sua attenzione tornò immediatamente a Kendra e a quelle promesse che era certa tantissimi giovani prima di loro si erano fatti l'un l'altro e continuavano a fare.
Anch'io entrai nella Flotta per la stessa ragione osservò Korinna incuriosita. Ai miei tempi le cose erano molto diverse da oggi... non erano molti gli alieni in servizio e penso che all'epoca i betazoidi si contassero sulle dita di una mano spiegò la stessa Galassia era molto più grande. Ricordo che le nostre navi raggiungevano una velocità massima di curvatura cinque disse, perdendosi un istante nei propri ricordi prima di riuscire a riacchiappare il filo del proprio discorso ... quando lasciai la Flotta per dedicarmi alla carriera diplomatica mi accorsi presto che Betazed era ormai diventato troppo piccolo per me... e ripresi a viaggiare. Nonno Tomi era ancora un ragazzino, ma credo che ricordi qualcosa di tutti i nostri viaggi... e il bisnonno Nat, che ormai aveva capito che il suo destino sarebbe stato inseguirmi negli angoli più improbabili del quadrante, iniziò a scrivere una serie di storie di viaggio. Ebbero un discreto successo... chissà se li pubblicano ancora. borbottò tra sé e sé ascoltando, senza commentare, l'ultima riflessione della nipote.
Poteva percepire il suo dolore per la scomparsa di Sabin... ma il dolore per la vita che non avrebbe mai generato sembrava a sua volta insistente e Korinna non poté fare a meno di pensare che, in quel caso, non fosse un male. Forse era ancora troppo presto perché Kendra potesse vederlo, ma aver perso Sabin non implicava necessariamente aver perso anche quel figlio che avrebbe avut. Se il suo amore per quella creatura non nata fosse stato sufficientemente forte, sarebbe riuscito a spingerla ad aprirsi di nuovo al futuro. Allo stesso tempo, Korinna sapeva che non spettava a lei insistere su quel punto, se Kendra ancora non si sentiva pronta.
Ti andrebbe di fare un viaggio con me? chiese, cambiando argomento. Sono tanti anni che vorrei tornare a visitare la Terra... ma è un lungo viaggio da fare da sola.
Anch'io entrai nella Flotta per la stessa ragione osservò Korinna incuriosita. Ai miei tempi le cose erano molto diverse da oggi... non erano molti gli alieni in servizio e penso che all'epoca i betazoidi si contassero sulle dita di una mano spiegò la stessa Galassia era molto più grande. Ricordo che le nostre navi raggiungevano una velocità massima di curvatura cinque disse, perdendosi un istante nei propri ricordi prima di riuscire a riacchiappare il filo del proprio discorso ... quando lasciai la Flotta per dedicarmi alla carriera diplomatica mi accorsi presto che Betazed era ormai diventato troppo piccolo per me... e ripresi a viaggiare. Nonno Tomi era ancora un ragazzino, ma credo che ricordi qualcosa di tutti i nostri viaggi... e il bisnonno Nat, che ormai aveva capito che il suo destino sarebbe stato inseguirmi negli angoli più improbabili del quadrante, iniziò a scrivere una serie di storie di viaggio. Ebbero un discreto successo... chissà se li pubblicano ancora. borbottò tra sé e sé ascoltando, senza commentare, l'ultima riflessione della nipote.
Poteva percepire il suo dolore per la scomparsa di Sabin... ma il dolore per la vita che non avrebbe mai generato sembrava a sua volta insistente e Korinna non poté fare a meno di pensare che, in quel caso, non fosse un male. Forse era ancora troppo presto perché Kendra potesse vederlo, ma aver perso Sabin non implicava necessariamente aver perso anche quel figlio che avrebbe avut. Se il suo amore per quella creatura non nata fosse stato sufficientemente forte, sarebbe riuscito a spingerla ad aprirsi di nuovo al futuro. Allo stesso tempo, Korinna sapeva che non spettava a lei insistere su quel punto, se Kendra ancora non si sentiva pronta.
Ti andrebbe di fare un viaggio con me? chiese, cambiando argomento. Sono tanti anni che vorrei tornare a visitare la Terra... ma è un lungo viaggio da fare da sola.