17-04-2024, 09:18 PM
Logic is the beginning of wisdom, not the end of it
T'Dal Zayrus Vulcaniana
Alzai un sopracciglio al rapporto di Mid: La scoperta che il virus non solo interferiva con i nostri sistemi, ma permetteva anche un teletrasporto non autorizzato durante la rotazione degli scudi, richiedeva un'azione immediata e decisiva.
«Mid, isolare il virus deve essere la nostra priorità immediata, collabora con il Laboratorio d'Informatica per neutralizzare questa minaccia. Impedisci al virus di eseguire qualsiasi altro comando indesiderato, soprattutto nella sala di teletrasporto» dissi pacatamente
Mentre parlavo, ero consapevole che era fondamentale proteggere l'integrità fisica e operativa della nave. «Ingegneria, incrementate la frequenza di rotazione degli scudi per minimizzare le finestre di vulnerabilità EM. Questo dovrebbe ridurre la possibilità di altri teletrasporti non autorizzati»
Il prossimo comando era rivolto al capo della sicurezza, dato che la minaccia non era limitata solo ai sistemi elettronici. «Sicurezza, dispiegate squadre in tutti i punti critici della nave, inclusa la sala teletrasporto. Voglio che venga effettuata una verifica completa di tutti i compartimenti e degli alloggi. Arrestare chiunque sia stato teletrasportato illegalmente a bordo e interrogare. Dobbiamo capire le loro intenzioni e se c'è una minaccia maggiore alla sicurezza»
Infine, mi rivolsi al mio ufficiale delle comunicazioni. «Mantieni linee aperte con il comando della Flotta Stellare, con la nave klingon e con le autorità di Rura Penthe. È essenziale che siano informati della situazione e delle nostre azioni. La trasparenza è fondamentale per prevenire malintesi diplomatici.»
Queste direttive erano necessarie non solo per contenere la situazione attuale, ma anche per prepararci a gestire le possibili conseguenze. Ogni decisione, ogni azione doveva riflettere la logica e la prontezza che si aspettavano da un capitano vulcaniano. Il peso del comando in momenti come questi era tangibile, ma era un onere che accettavo con la serietà e il senso del dovere che definivano il mio ruolo e la mia specie. La nave e il suo equipaggio dovevano emergere da questa prova non solo intatti, ma rafforzati, pronti a fronteggiare qualsiasi altra sfida che l'universo potesse presentare.
«Mid, isolare il virus deve essere la nostra priorità immediata, collabora con il Laboratorio d'Informatica per neutralizzare questa minaccia. Impedisci al virus di eseguire qualsiasi altro comando indesiderato, soprattutto nella sala di teletrasporto» dissi pacatamente
Mentre parlavo, ero consapevole che era fondamentale proteggere l'integrità fisica e operativa della nave. «Ingegneria, incrementate la frequenza di rotazione degli scudi per minimizzare le finestre di vulnerabilità EM. Questo dovrebbe ridurre la possibilità di altri teletrasporti non autorizzati»
Il prossimo comando era rivolto al capo della sicurezza, dato che la minaccia non era limitata solo ai sistemi elettronici. «Sicurezza, dispiegate squadre in tutti i punti critici della nave, inclusa la sala teletrasporto. Voglio che venga effettuata una verifica completa di tutti i compartimenti e degli alloggi. Arrestare chiunque sia stato teletrasportato illegalmente a bordo e interrogare. Dobbiamo capire le loro intenzioni e se c'è una minaccia maggiore alla sicurezza»
Infine, mi rivolsi al mio ufficiale delle comunicazioni. «Mantieni linee aperte con il comando della Flotta Stellare, con la nave klingon e con le autorità di Rura Penthe. È essenziale che siano informati della situazione e delle nostre azioni. La trasparenza è fondamentale per prevenire malintesi diplomatici.»
Queste direttive erano necessarie non solo per contenere la situazione attuale, ma anche per prepararci a gestire le possibili conseguenze. Ogni decisione, ogni azione doveva riflettere la logica e la prontezza che si aspettavano da un capitano vulcaniano. Il peso del comando in momenti come questi era tangibile, ma era un onere che accettavo con la serietà e il senso del dovere che definivano il mio ruolo e la mia specie. La nave e il suo equipaggio dovevano emergere da questa prova non solo intatti, ma rafforzati, pronti a fronteggiare qualsiasi altra sfida che l'universo potesse presentare.