26-04-2024, 07:59 PM
Logic is the beginning of wisdom, not the end of it
T'Dal Zayrus Vulcaniana
Stavo monitorando attentamente lo stato della nave quando ricevetti un aggiornamento riguardante l'attività sospetta nel settore di alloggio. In quel momento, mi trovavo a valutare le informazioni riportate dal mio ufficiale di sicurezza tramite il comunicatore, dettagli che riguardavano due fuggitivi, un Trill e un Klingon, apparentemente coinvolti in tentativi di manomissione dei sistemi di sicurezza della nave.
Con un tono che manteneva la calma, pur essendo fermamente autorevole, impartii le mie istruzioni. «Aumentate la sorveglianza su tutti i sistemi vitali. Voglio che ogni tentativo di manomissione venga immediatamente rilevato e isolato. Inoltre, attivate misure di sicurezza aggiuntive per prevenire qualsiasi accesso non autorizzato, particolarmente nei sistemi di comunicazione e di controllo delle porte»
Mi rivolsi poi al capo della sicurezza, la cui presenza era richiesta per affrontare la situazione con la giusta gravità. «Signor Bing, formate una squadra di intervento rapido. Voglio che questi individui siano trovati e assicurati senza ulteriori danni a loro stessi o alla nave. Utilizzate tutti i sensori a nostra disposizione per tracciare i loro movimenti, anche se credono di essere nascosti»
Consapevole delle possibili implicazioni di un confronto diretto, e della delicatezza richiesta in una situazione che coinvolgeva membri di specie diverse, con potenziali implicazioni diplomatiche, aggiunsi «Siate pronti a negoziare se necessario, ma mantenete una posizione di forza. È vitale mostrare che il controllo della situazione è saldo nelle nostre mani. In ogni caso avete ordine di catturare, non neutralizzare, a meno che non sia strettamente necessario. Usate phaser impostati su stordimento. Voglio evitare vittime inutili» dissi, cercando i passi migliori da fare.
La tensione nell'aria era palpabile, ma mantenni il controllo delle emozioni, come mi era stato insegnato. La sicurezza della Saratoga e del suo equipaggio dipendeva dalle decisioni prese in quei momenti critici. Ogni scelta doveva essere ponderata e ogni azione doveva essere eseguita con precisione, per garantire che la situazione venisse risolta con il minimo conflitto possibile. Questo era il peso del comando, un peso che portavo con serietà e dedizione, per il bene di tutti a bordo.
Con un tono che manteneva la calma, pur essendo fermamente autorevole, impartii le mie istruzioni. «Aumentate la sorveglianza su tutti i sistemi vitali. Voglio che ogni tentativo di manomissione venga immediatamente rilevato e isolato. Inoltre, attivate misure di sicurezza aggiuntive per prevenire qualsiasi accesso non autorizzato, particolarmente nei sistemi di comunicazione e di controllo delle porte»
Mi rivolsi poi al capo della sicurezza, la cui presenza era richiesta per affrontare la situazione con la giusta gravità. «Signor Bing, formate una squadra di intervento rapido. Voglio che questi individui siano trovati e assicurati senza ulteriori danni a loro stessi o alla nave. Utilizzate tutti i sensori a nostra disposizione per tracciare i loro movimenti, anche se credono di essere nascosti»
Consapevole delle possibili implicazioni di un confronto diretto, e della delicatezza richiesta in una situazione che coinvolgeva membri di specie diverse, con potenziali implicazioni diplomatiche, aggiunsi «Siate pronti a negoziare se necessario, ma mantenete una posizione di forza. È vitale mostrare che il controllo della situazione è saldo nelle nostre mani. In ogni caso avete ordine di catturare, non neutralizzare, a meno che non sia strettamente necessario. Usate phaser impostati su stordimento. Voglio evitare vittime inutili» dissi, cercando i passi migliori da fare.
La tensione nell'aria era palpabile, ma mantenni il controllo delle emozioni, come mi era stato insegnato. La sicurezza della Saratoga e del suo equipaggio dipendeva dalle decisioni prese in quei momenti critici. Ogni scelta doveva essere ponderata e ogni azione doveva essere eseguita con precisione, per garantire che la situazione venisse risolta con il minimo conflitto possibile. Questo era il peso del comando, un peso che portavo con serietà e dedizione, per il bene di tutti a bordo.