15-05-2024, 04:51 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-05-2024, 04:52 PM da Neris.)
Causing people to suffer because you hate them... is terrible. But causing people to suffer because you have forgotten how to care... that's really hard to understand.
Dakona Raal Rigeliano
Dietro al suo riparo improvvisato, Dakona sentì chiaramente il rumore di un phaser che faceva fuoco. Per un istante la preoccupazione gli tinse il volto, poi il rigeliano riprese il controllo delle sue emozioni. Da quanto aveva appena dichiarato, il trill si era limitato a stordire uno dei suoi colleghi. Non piacevole ma sicuramente non mortale. Il problema era come risolvere la situazione prima che l'uomo decidesse di passare alle maniere forti.
Doveva arrendersi come richiesto? Sarebbe stato un modo per prendere tempo ma non per risolvere la situazione. Ogni dubbio su come agire scomparve alle successive parole pronunciate dal trill, in risposta a quanto detto da T'Dal. Kela Idaris. Quel nome gli era famigliare. Dakona non era informato di tutto ciò che riguardava la missione diplomatica, ma aveva partecipato a diversi briefing quindi aveva un'idea ben chiara di chi lui fosse.
Signor Idaris, la prego di interrompere ogni ostilità. Intervenne quindi, riponendo il phaser nella cintura e uscendo dal suo riparo, le mani alzate. Siamo consapevoli della sua situazione e la missione diplomatica a cui questa nave è stata assegnata la riguarda da vicino. Non siamo suoi nemici, anzi siamo venuti qui per aiutarla. Sua sorella è il capitano Dax, giusto? Crede davvero che la abbandonerebbe? Quindi abbassi l'arma e lasci andare gli ostaggi. Non ha ancora fatto nulla di irrimediabile, non rischi di compromettere la sua unica possibilità di lasciare questo inferno.
Doveva arrendersi come richiesto? Sarebbe stato un modo per prendere tempo ma non per risolvere la situazione. Ogni dubbio su come agire scomparve alle successive parole pronunciate dal trill, in risposta a quanto detto da T'Dal. Kela Idaris. Quel nome gli era famigliare. Dakona non era informato di tutto ciò che riguardava la missione diplomatica, ma aveva partecipato a diversi briefing quindi aveva un'idea ben chiara di chi lui fosse.
Signor Idaris, la prego di interrompere ogni ostilità. Intervenne quindi, riponendo il phaser nella cintura e uscendo dal suo riparo, le mani alzate. Siamo consapevoli della sua situazione e la missione diplomatica a cui questa nave è stata assegnata la riguarda da vicino. Non siamo suoi nemici, anzi siamo venuti qui per aiutarla. Sua sorella è il capitano Dax, giusto? Crede davvero che la abbandonerebbe? Quindi abbassi l'arma e lasci andare gli ostaggi. Non ha ancora fatto nulla di irrimediabile, non rischi di compromettere la sua unica possibilità di lasciare questo inferno.