24-05-2024, 06:54 PM
Logic is the beginning of wisdom, not the end of it
T'Dal Zayrus Vulcaniana
Era per me una situazione molto tesa: la gestione di un ostaggio, orchestrata da un trill visibilmente angosciato e disperato, richiedeva un equilibrio delicato tra empatia e logica ferrea. Decisi di cercare di comportarmi come avrebbe fatto Jor, o almeno ci avrei provato. Le parole di Kela, trasmesse attraverso il sistema di comunicazione, risuonavano con un timbro di accusa e sfida che non potevo ignorare.
Risposi con la calma che mi era stata insegnata sin dalla mia gioventù su Vulcano «Signor Idaris» dissi con calma, « Comprendo e rispetto la sua richiesta di trasparenza e giustizia. Le assicuro che non c'è alcun intento di insabbiare la sua storia. La sua sicurezza e quella degli ostaggi sono la mia priorità. Sono disposta a consentire la comunicazione con il capitano Dax, ma dobbiamo farlo in modo che garantisca la sicurezza di tutti, la sua sicurezza e quella degli ostaggi sono di massima priorità per me. La prego di fidarsi di me» dissi.
La mia mente era concentrata su ogni dettaglio mentre Elina apparve sullo schermo, il suo volto mostrava chiaramente la tensione accumulata negli ultimi mesi. Quando Elina mi chiese se c'erano novità, la sua voce era ferma ma carica di preoccupazione.
«Abbiamo una situazione delicata qui» iniziai, la mia voce era ferma, ma il mio spirito era turbato dalla potenziale volatilità del confronto imminente. «Tuo fratello è a bordo della Saratoga e ha preso degli ostaggi nell'infermeria. Ha chiesto esplicitamente di parlarti. Credo che la tua presenza possa aiutarci a risolvere questa situazione pacificamente.»
Risposi con la calma che mi era stata insegnata sin dalla mia gioventù su Vulcano «Signor Idaris» dissi con calma, « Comprendo e rispetto la sua richiesta di trasparenza e giustizia. Le assicuro che non c'è alcun intento di insabbiare la sua storia. La sua sicurezza e quella degli ostaggi sono la mia priorità. Sono disposta a consentire la comunicazione con il capitano Dax, ma dobbiamo farlo in modo che garantisca la sicurezza di tutti, la sua sicurezza e quella degli ostaggi sono di massima priorità per me. La prego di fidarsi di me» dissi.
La mia mente era concentrata su ogni dettaglio mentre Elina apparve sullo schermo, il suo volto mostrava chiaramente la tensione accumulata negli ultimi mesi. Quando Elina mi chiese se c'erano novità, la sua voce era ferma ma carica di preoccupazione.
«Abbiamo una situazione delicata qui» iniziai, la mia voce era ferma, ma il mio spirito era turbato dalla potenziale volatilità del confronto imminente. «Tuo fratello è a bordo della Saratoga e ha preso degli ostaggi nell'infermeria. Ha chiesto esplicitamente di parlarti. Credo che la tua presenza possa aiutarci a risolvere questa situazione pacificamente.»