13-09-2023, 10:06 AM
Where I come from, if someone
saves your life, you don't stab them in the back.
James T. Kirk | Human
Il suono del campanello interruppe la sua lettura Avanti... disse Jim, senza distogliere lo sguardo dallo schermo del computer, determinato a terminare il rapporto che aveva davanti. Aveva scaricato dal database della Flotta tutto ciò che era riuscito a trovare a proposito di incontri con i romulani ed era arrivato al punto in cui cominciava ad accusare una certa stanchezza. Accomodatevi disse distrattamente, facendo cenno ai due di attendere un istante mentre leggeva le ultime righe. Poi, finalmente, si decise a spegnere lo schermo e si stropicciò gli occhi, alzando lo sguardo verso i suoi ospiti e rivolgendo loro un sorriso cordiale Signori... li salutò.
Volevo proprio parlare con lei... disse rivolgendosi in direzione di Rekon per poi guardarsi attorno come se cercasse qualcosa. La sua attenzione fu attirata da una scheda dati che si trovava in un angolo della scrivania, si allungò per afferrarla e la porse al tellarite. Queste sono le registrazioni dei sensori della nave nel momento in cui è comparso sul pianeta spiegò ... le ho fatte studiare, ma non abbiamo trovato niente che possa spiegare il suo arrivo. Provi a darci un'occhiata, magari riuscirà a vedere qualcosa che a noi è sfuggito, perché al momento non abbiamo la più pallida idea di come farla tornare indietro fu costretto ad ammettere. Finché non troveremo una soluzione, ovviamente, è il benvenuto qui. aggiunse, ritenendo superfluo preoccuparsi di possibili contaminazioni temporali: difficilmente il tellarite sarebbe riuscito a fare più danni dei romulani, anche se fosse andato in giro per la nave ad aggiornare tutti i sistemi e raccontare loro cosa li aspettava.
Ehi, Bones, avevi parlato anche di qualche bicchierino o sbaglio? continuò mentre spostava lo sguardo sul medico e sulla bottiglia di whiskey che reggeva tra le mani ti dispiace...? chiese, stiracchiandosi per indicare una delle paratie alla sua destra. Primo compartimento... lo indirizzò. Se il medico lo avesse aperto, avrebbe trovato una bottiglia di Brandy Sauriano. Ho come il sospetto che il signor Rekon sia più il tipo da brandy scherzò, visto che il tellarite non ne aveva certo fatto mistero.
Volevo proprio parlare con lei... disse rivolgendosi in direzione di Rekon per poi guardarsi attorno come se cercasse qualcosa. La sua attenzione fu attirata da una scheda dati che si trovava in un angolo della scrivania, si allungò per afferrarla e la porse al tellarite. Queste sono le registrazioni dei sensori della nave nel momento in cui è comparso sul pianeta spiegò ... le ho fatte studiare, ma non abbiamo trovato niente che possa spiegare il suo arrivo. Provi a darci un'occhiata, magari riuscirà a vedere qualcosa che a noi è sfuggito, perché al momento non abbiamo la più pallida idea di come farla tornare indietro fu costretto ad ammettere. Finché non troveremo una soluzione, ovviamente, è il benvenuto qui. aggiunse, ritenendo superfluo preoccuparsi di possibili contaminazioni temporali: difficilmente il tellarite sarebbe riuscito a fare più danni dei romulani, anche se fosse andato in giro per la nave ad aggiornare tutti i sistemi e raccontare loro cosa li aspettava.
Ehi, Bones, avevi parlato anche di qualche bicchierino o sbaglio? continuò mentre spostava lo sguardo sul medico e sulla bottiglia di whiskey che reggeva tra le mani ti dispiace...? chiese, stiracchiandosi per indicare una delle paratie alla sua destra. Primo compartimento... lo indirizzò. Se il medico lo avesse aperto, avrebbe trovato una bottiglia di Brandy Sauriano. Ho come il sospetto che il signor Rekon sia più il tipo da brandy scherzò, visto che il tellarite non ne aveva certo fatto mistero.