11-04-2012, 12:43 AM
Alexander Davis
Klingon/Human
Alex cammina eretto e fiero verso il molo d'attracco della USS Eternity, la prima di una nuova classe di astronavi della Federazione, che sarà comandata da Edward Logan Harris.
è stato proprio quest'ultimo ad invitarlo a visitare la nave appena terminata, Alex ha accettato, per cortesia e per curiosità.
Edward si fida di me a tal punto di invitarmi ad esplorare la nuova astronave..incurante di ciò che potrei riferire agli ingegneri una volta tornato in patria..
Ma le intenzioni di Alex non sono di certo queste, dalla faccenda sulla Luna, lui è diventato una sorta di Ambasciatore, spetta a lui il compito di mantenere salda la fragile alleanza tra l'Impero e la Federazione.
Nutre una profonda stima per Edward, se in quel momento critico, il comando fosse stato di un altro, chissà cosa sarebbe successo..
Ma l'importante è che tutto è andato a buon fine e che i veri colpevoli siano stati riconosciuti per tali, i Romulani pagheranno per ciò che hanno fatto..
Nei mesi successivi, tra lui ed Edward si è creato qualcosa di più di un semplice rapporto professionale, quale era il loro all'inizio, si è instaurata un'amicizia, aiutata sopratutto dal molto tempo che i due passavano insieme nel periodo in cui fu stretta l'alleanza.
Alex, una volta conclusi i negoziati, aveva chiesto ad Edward di cercare una persona: Edgar Davis, suo padre. Aveva dunque narrato la sua vita all'amico, che aveva visto all'opera anche i suoi poteri mentali.
Non conosceva la Terra, quindi Ed gliel'aveva mostrata in lungo e in largo, era una bella realtà.
Senza dimenticare le infinite serate passate ad ubriacarsi insieme ad altri ufficiali della Flotta Stellare in permesso e l'assidua compagnia di belle donne.
Già, ho passato dei bei momenti!
Nel frattempo, ecco l'Eternity, magnifica e nobile, una signora nave, senza dubbio anche ben armata. Ma per la guerra contro i Romulani, sarebbe bastata?
Poco lontano, un gruppetto di persone, la sua vista acuta identifica subito Edward, gli altri sono ufficiali, ma questi Alex non li conosce, nemmeno uno.
Poco importa, in questa sede valgo solo come personaggio politico.. Si avvia verso di loro, ma mentre sta per raggiungerli scorge una figura poco distante, come se origliasse, una donna, assai bella. Alex le passa di fianco rivolgendole un buongiorno, poi raggiunge le altre persone, tra i quali un'altra donna spicca per bellezza e portamento, dopo constaterà quale più dell'altro..
Sembra regnare un'atmosfera formale, ci pensa lui a rompere il ghiaccio. Raggiunge Edward alle spalle, poi gli dà un'amichevole pacca sulla schiena, sorridendo. Edward, eccoti!
è stato proprio quest'ultimo ad invitarlo a visitare la nave appena terminata, Alex ha accettato, per cortesia e per curiosità.
Edward si fida di me a tal punto di invitarmi ad esplorare la nuova astronave..incurante di ciò che potrei riferire agli ingegneri una volta tornato in patria..
Ma le intenzioni di Alex non sono di certo queste, dalla faccenda sulla Luna, lui è diventato una sorta di Ambasciatore, spetta a lui il compito di mantenere salda la fragile alleanza tra l'Impero e la Federazione.
Nutre una profonda stima per Edward, se in quel momento critico, il comando fosse stato di un altro, chissà cosa sarebbe successo..
Ma l'importante è che tutto è andato a buon fine e che i veri colpevoli siano stati riconosciuti per tali, i Romulani pagheranno per ciò che hanno fatto..
Nei mesi successivi, tra lui ed Edward si è creato qualcosa di più di un semplice rapporto professionale, quale era il loro all'inizio, si è instaurata un'amicizia, aiutata sopratutto dal molto tempo che i due passavano insieme nel periodo in cui fu stretta l'alleanza.
Alex, una volta conclusi i negoziati, aveva chiesto ad Edward di cercare una persona: Edgar Davis, suo padre. Aveva dunque narrato la sua vita all'amico, che aveva visto all'opera anche i suoi poteri mentali.
Non conosceva la Terra, quindi Ed gliel'aveva mostrata in lungo e in largo, era una bella realtà.
Senza dimenticare le infinite serate passate ad ubriacarsi insieme ad altri ufficiali della Flotta Stellare in permesso e l'assidua compagnia di belle donne.
Già, ho passato dei bei momenti!
Nel frattempo, ecco l'Eternity, magnifica e nobile, una signora nave, senza dubbio anche ben armata. Ma per la guerra contro i Romulani, sarebbe bastata?
Poco lontano, un gruppetto di persone, la sua vista acuta identifica subito Edward, gli altri sono ufficiali, ma questi Alex non li conosce, nemmeno uno.
Poco importa, in questa sede valgo solo come personaggio politico.. Si avvia verso di loro, ma mentre sta per raggiungerli scorge una figura poco distante, come se origliasse, una donna, assai bella. Alex le passa di fianco rivolgendole un buongiorno, poi raggiunge le altre persone, tra i quali un'altra donna spicca per bellezza e portamento, dopo constaterà quale più dell'altro..
Sembra regnare un'atmosfera formale, ci pensa lui a rompere il ghiaccio. Raggiunge Edward alle spalle, poi gli dà un'amichevole pacca sulla schiena, sorridendo. Edward, eccoti!