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Terra, Parigi, Palais de la Concorde
Primo Piano, Stanze del Consiglio Federale

L'ingresso di una nave klingon e una romulana nel Settore 001, il fulcro stesso della Federazione Unita dei Pianeti, non era qualcosa che si potesse ignorare. In pochi giorni, voci su quello che era accaduto si erano già diffuse per l'intera Federazione, nonostante la Flotta Stellare fosse riuscita a mantenere abbastanza segreto il tentativo - non ancora comprovato - dei romulani di far scoppiare la guerra tra Federazione e Impero Klingon. La situazione era così critica che nemmeno l'autorità del Comando della Flotta Stellare bastava a prendere una decisione: nella peggiore delle eventualità, avrebbe potuto scoppiare una guerra... contro l'Impero Stellare Romulano... o contro quello klingon. Così era stato deciso di riunire d'emergenza il Consiglio Federale, ed i rappresentanti dei pianeti membri erano giunti in tutta fretta sulla Terra, più precisamente a Parigi, nel Palais de la Concorde... la sede del governo della Federazione Unita dei Pianeti. L'edificio in questione era un capolavoro di ingegneria, un'immensa struttura cilindrica composta da ben quindici piani. Situata nella Place de la Concorde, si elevava al di sopra dell'Avenue des Champs-Élysées, letteralmente sospesa nell'aria... sostenuta agli angoli da quattro grosse travi di duranium.

Al primo piano di questo edificio vi era un'ampia stanza, nella quale si erano riuniti il Presidente della Federazione Kenneth Wescott e i consiglieri rappresentanti i pianeti membri: si trattava delle cosiddette camere del Consiglio della Federazione. La riunione era già iniziata da quasi un'ora, e si era parlato di tutto quello che si sapeva o si credeva essere successo. L'unica informazione che Kenneth Wescott aveva deciso di tenere segreta era l'intervento della Sezione 31 e il tentativo, per di più malriuscito, dell'Ammiraglio Ruthven di fermarla, mettendo agli arresti il suo capo: l'ammiraglio Sheppard. L'esistenza stessa della Sezione 31 era un segreto... un segreto non tanto segreto, in effetti. Ognuno dei presenti nella stanza ne aveva sentito parlare almeno una volta: la Sezione 31, la mitica organizzazione che proteggeva - in modo spesso poco legale - la Federazione. Alcuni di loro erano informati della sua esistenza, altri erano nella sua lista paga, altri ancora sospettavano che esistesse... e il restante sperava che si trattasse solo di una leggenda metropolitana.

Nonostante il tempo che era passato, non era stata ancora presa nessuna decisione importante, tranne quella di ascoltare il rappresentante dei klingon... nonostante la mancanza di un rappresentante romulano. Quindi Alexander Davis era stato convocato, accompagnato dal capitano Edward Alan Harris che aveva assicurato per lui. A questa richiesta da parte del consiglio, i due erano stati fatti accedere alle camere, accompagnati da una scorta di ufficiali della sicurezza. Il klingon era già stato - per quanto diplomaticamente possibile - perquisito, ma - vista la situazione - la cautela non era mai troppa.

Descrizione
Le Camere del Consiglio

Le Camere del Consiglio sono composte da un unica ampia aula di forma rettangolare, con un podio nella zona della parete sud. Questo podio è attualmente usato dal presidente della Federazione, il quale presiede alla sessione odierna. Il podio è decorato con lo stemma della Federazione Unita dei Pianeti, e la bandiera della Federazione è posizionata su un palo dietro ad esso. Sulla parete sud vi è uno schermo utilizzato per una varietà di scopi, più comunemente per tabulare i voti durante una sessione. Le pareti est e ovest sono occupate da poltroncine, disposte in quattro righe (su ogni lato) da venti posti ciascuna. Il centro della stanza è l'area in cui le persone autorizzate possono rivolgersi al Consiglio. Nel lato settentrionale, invece, vi è una galleria con posti a sedere da dove gli spettatori possono osservare le sessioni del Consiglio. In questo momento, la galleria è chiusa... poiché la sessione è stata definita come 'classificata'.

Informazioni Utili

.Presidente della Federazione: Kenneth Wescott, umano, 40 anni [in carica dal 2261]
.Consigliere della Terra Unita: Andrés Méndez, umano, 39 anni [in carica dal 2261]
.Cancelliere dell'Alto Consiglio dell'Impero Klingon: Lorak figlio di B'kol, klingon [in carica dal 2261] - NON PRESENTE

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La seduta era stata lunga e complessa. Alcuni consiglieri erano d'accordo all'alleanza con i klingon, altri erano assolutamente contrari, altri ancora non sapevano bene da che parte stare. L'indecisione era così ampia che c'erano voluti diversi giorni e diverse sedute perché il Consiglio Federale prendesse una decisione. Andrés Méndez, il Consigliere della Terra Unita, si era quasi eletto come capo della fazione dubbiosa. Dopo quello che gli aveva riferito l'ammiraglio Ruthven, tra l'altro suo caro amico, non era affatto sicuro che le intenzioni dei klingon, tra l'altro nemici storici della Federazione, fossero esattamente quelle che il loro rappresentante aveva esposto di fronte al Consiglio.

Nonostante tutto, alla fine il Consiglio aveva deciso di accordarsi con l'Impero Klingon per un nuovo trattato che rendesse Federazione e Impero temporaneamente alleati, in previsione della possibile guerra contro i romulani. Il Consiglio era stato attento a sottolineare la parola 'possibile', spiegando ad Alexander Davis che la Federazione avrebbe quantomeno tentato di risanare la frattura con l'Impero Stellare Romulano, in modo da evitare una guerra che la Federazione non desiderava affatto. Ma, se questa guerra fosse stata inevitabile, la Flotta Stellare si sarebbe unita a quella Klingon per difendersi dall'invasione romulana.