07-05-2016, 01:00 PM
T’Mihn K'vek
Vulcan
Non era stato semplice come previsto connettersi al terminale del computer. T'Mihn aveva prima provato ad accedere con un codice che aveva decriptato qualche giorno prima, ma non era stato riconosciuto. La cosa non l'aveva preoccupata più di tanto (più che altro l'aveva stizzita... ma non l'avrebbe mai ammesso), anche perché non era così strano che i codici personali venissero cambiati di tanto in tanto. Aveva appena iniziato la lunga procedura di hackeraggio quando le parole di Marco l'avevano presa alla sprovvista. La cavalleria? Si era girata e aveva notato i due addetti alla sicurezza vulcaniani. "Ops..." Le sfuggì, mentre si girava di tutta fretta verso il terminale, con l'intenzione di staccare il suo tricorder prima che il suo operato venisse notato: non che avesse fatto qualcosa di male (forse), semplicemente preferiva non attirare l'attenzione su di sé e sulle sue capacità. Stava per staccare il tricorder quando qualcosa sul piccolo schermo attirò la sua attenzione. I dati sul tricorder erano inusuali. Un miscuglio di linguaggi disparati, federali e... qualcosa che non riusciva a riconoscere. Che lo staff dell'Accademia avesse migliorato le protezioni? O si trattava di un programma esterno? Quei dati le ricordavano qualcosa, ma non aveva ben chiaro cosa.