27-03-2023, 06:19 PM
Victory is not achieved if an Empire is destroyed in order to win a war, and it is not failure if a battle is backed away from in order to preserve an Empire.
Seeth Rahnaz Mezza Klingon
QI'-1 Seeth riuscì a fermarsi appena in tempo prima di pronunciare una delle peggiori imprecazioni klingon. Non poteva dire di essere un'esperta di tecniche mediche, soprattutto non quando si trattava di operazioni usate dai servizi segreti, ma qualche voce sulla choH'a' l'aveva comunque sentita. Dopotutto, era grazie a quella orripilante tecnica chirurgica che l'Impero poteva permettersi di inviare spie klingon in giro per la galassia conosciuta. Su questo non posso far altro che concordare: se il suo primo ufficiale si rivelasse un klingon, si potrebbe sfociare in un secondo grave incidente diplomatico. Confermò, cercando di riprendere il controllo delle sue emozioni e mantenere un'espressione neutra, quando invece avrebbe voluto distruggere qualcosa per sfogarsi. Non aveva ancora risolto l'incidente diplomatico con Betazed, né scoperto una vera e propria pista sulla San, e ne sorgeva un secondo con la flotta federale. Era come se gli dèi avessero deciso di giocare con lei, rendendo la sua ricerca della verità sempre più complessa e la guerra con la Federazione inevitabile. Dèi stranieri, considerando che i klingon avevano da tempo assassinato i propri.
Sforzandosi di non prendersela col terminale davanti a sé e ripromettendosi di sfogare le emozioni represse più tardi in palestra, la mezza klingon si affrettò a scrivere uno stringato messaggio di testo: "Comandante Jor Erulen, primo ufficiale della USS Saratoga. Probabile operativo klingon sotto ChoH'a'. Identità compromessa a causa di comportamenti erratici. Indagare, rischio incidente diplomatico." Inviò il messaggio al Dipartimento d'Intelligence della nave, e in copia al suo diretto superiore. Ho fatto partire un'indagine interna. Farò il possibile per tenerla informata di eventuali sviluppi, capitano T'Dal. Non era sicura che l'indagine avrebbe portato a qualche risultato, in quanto non era detto che quel "Kaas" fosse un membro dell'Intelligence Imperiale: se fosse stato la spia di qualche Grande Casa, sarebbe stato infatti difficile risalire ad informazioni utili. E, anche se fosse appartenuto all'Intelligence, c'era il rischio che l'indagine venisse segretata.
Per il momento le posso solamente consigliare di tenere sotto stretta sorveglianza il suo primo ufficiale. Se, in via del tutto ipotetica, fosse stato sottoposto alla ChoH'a' e qualcosa fosse andato storto, è possibile che al momento non sia in pieno possesso delle sue facoltà mentali. Si arrischiò ad un avviso, per quanto non le piacesse l'idea di parlare in via ipotetica: qualsiasi sua affermazione in proposito, avrebbe infatti potuto essere successivamente utilizzata contro l'Impero. Posso chiederle se, nella sua indagine telepatica, ha trovato qualche indizio che possa collegare il suo primo ufficiale con l'incidente diplomatico in corso con Betazed? Considerando la sua probabile identità klingon, Seeth era dell'idea che anche quella pista fosse da scartare ma, arrivati a quel punto, una domanda in proposito non avrebbe peggiorato la situazione.
1QI'yaH: imprecazione piuttosto volgare
Sforzandosi di non prendersela col terminale davanti a sé e ripromettendosi di sfogare le emozioni represse più tardi in palestra, la mezza klingon si affrettò a scrivere uno stringato messaggio di testo: "Comandante Jor Erulen, primo ufficiale della USS Saratoga. Probabile operativo klingon sotto ChoH'a'. Identità compromessa a causa di comportamenti erratici. Indagare, rischio incidente diplomatico." Inviò il messaggio al Dipartimento d'Intelligence della nave, e in copia al suo diretto superiore. Ho fatto partire un'indagine interna. Farò il possibile per tenerla informata di eventuali sviluppi, capitano T'Dal. Non era sicura che l'indagine avrebbe portato a qualche risultato, in quanto non era detto che quel "Kaas" fosse un membro dell'Intelligence Imperiale: se fosse stato la spia di qualche Grande Casa, sarebbe stato infatti difficile risalire ad informazioni utili. E, anche se fosse appartenuto all'Intelligence, c'era il rischio che l'indagine venisse segretata.
Per il momento le posso solamente consigliare di tenere sotto stretta sorveglianza il suo primo ufficiale. Se, in via del tutto ipotetica, fosse stato sottoposto alla ChoH'a' e qualcosa fosse andato storto, è possibile che al momento non sia in pieno possesso delle sue facoltà mentali. Si arrischiò ad un avviso, per quanto non le piacesse l'idea di parlare in via ipotetica: qualsiasi sua affermazione in proposito, avrebbe infatti potuto essere successivamente utilizzata contro l'Impero. Posso chiederle se, nella sua indagine telepatica, ha trovato qualche indizio che possa collegare il suo primo ufficiale con l'incidente diplomatico in corso con Betazed? Considerando la sua probabile identità klingon, Seeth era dell'idea che anche quella pista fosse da scartare ma, arrivati a quel punto, una domanda in proposito non avrebbe peggiorato la situazione.
1QI'yaH: imprecazione piuttosto volgare