23-07-2018, 04:34 PM
Logic is the beginning of wisdom, not the end of it
T'Dal Zayrus | Vulcan
La guardai e riflettei per un lungo istante prima di rispondere. Si, è un insegnante di ingegneria cibernetica ed è... un bravo ragazzo. Mi.. ci è voluto diverso tempo per capirlo. Lo esclusi totalmente dalla mia vita per anni, non appena entrai nella Federazione. Non è stato giusto. O logico. ammisi guardandola. In un certo senso era un ragazzo troppo perfetto per quanto mi riguardava. Il problema era forse che era un "vero vulcaniano", definizione di cui io personalmente mi sentivo molto fallace. Talvolta nemmeno io mi sentivo appartenere a nessuna specie in particolare, c'era stato un lungo periodo in accademia in cui odiavo quella goccia di sangue umano nelle vene. Iniziai ad accettarla solo da adulta, ma era difficile perché non riuscivo a non soffrire troppo alcuni sentimenti. Ora che tutti i miei sentimenti, tutti i miei pensieri uscivano allo scoperto, ma totalmente alla rinfusa, mi chiesi se Elina ne era qualche modo scioccata.
La cosa pazzesca è che il suo mentore non gli voleva dare la cattedra su Vulcano. Non lo considerava.. abbastanza pronto. Quando mi ha comunicato la notizia, che gli hanno dato la cattedra che tanto ardentemente desiderava, ero genuinamente contenta per lui. Tuttavia, mi fa riflettere che entrambi abbiamo raggiunto il culmine della carriera e sarà difficile, quando e se avremo un figlio, non posso chiedergli di seguirmi. Non dopo tutto l'impegno profuso per ricostruire l'accademia vulcaniana e la cattedra di ingegneria cibernetica. ammisi. Non avevo mai pensato davvero a cosa potesse succedere, se potessi rimanere incinta. Mestral poteva sicuramente cavarsela da solo su Vulcano, ma come poteva un bambino rimanere lontano dalla propria madre? O una madre rimanere lontana dal proprio figlio? Se qualcuno me lo avesse chiesto, non avrei saputo dire se stavo parlando con Elina o stavo riflettendo ad alta voce, ero un po' confusa.
Annuii, quando mi disse che lo stava facendo con piacere. Apprezzavo il fatto che era presente, non avrei voluto nessun'altra persona al mio fianco.
Non importa dissi quando Elina disse che non era veramente esperta di vulcaniani avere già qualcuno con cui parlare e cercare quanto meno... di rimanere concentrata su qualcosa si sta rivelando di una certa utilità. ammisi. Era sempre più difficile riuscire a rimanere ancorata a dei pensieri coerenti, ma dovevo farlo. Non dovevo, non potevo, permettermi di dare spettacolo. Quando mi parlò di Tobin, non ero sicura di aver capito a cosa faceva riferimento, ma annuii.
Ogni aiuto è sempre ben accetto, soprattutto quando sarò per davvero fuori di me. sorrisi appena guardandola. "Dovrei trovare il modo di contattare Mestral, ma anche lui non sarà lucido. O mio fratello, si, potrei chiedere eventualmente aiuto a mio fratello." pensai
La cosa pazzesca è che il suo mentore non gli voleva dare la cattedra su Vulcano. Non lo considerava.. abbastanza pronto. Quando mi ha comunicato la notizia, che gli hanno dato la cattedra che tanto ardentemente desiderava, ero genuinamente contenta per lui. Tuttavia, mi fa riflettere che entrambi abbiamo raggiunto il culmine della carriera e sarà difficile, quando e se avremo un figlio, non posso chiedergli di seguirmi. Non dopo tutto l'impegno profuso per ricostruire l'accademia vulcaniana e la cattedra di ingegneria cibernetica. ammisi. Non avevo mai pensato davvero a cosa potesse succedere, se potessi rimanere incinta. Mestral poteva sicuramente cavarsela da solo su Vulcano, ma come poteva un bambino rimanere lontano dalla propria madre? O una madre rimanere lontana dal proprio figlio? Se qualcuno me lo avesse chiesto, non avrei saputo dire se stavo parlando con Elina o stavo riflettendo ad alta voce, ero un po' confusa.
Annuii, quando mi disse che lo stava facendo con piacere. Apprezzavo il fatto che era presente, non avrei voluto nessun'altra persona al mio fianco.
Non importa dissi quando Elina disse che non era veramente esperta di vulcaniani avere già qualcuno con cui parlare e cercare quanto meno... di rimanere concentrata su qualcosa si sta rivelando di una certa utilità. ammisi. Era sempre più difficile riuscire a rimanere ancorata a dei pensieri coerenti, ma dovevo farlo. Non dovevo, non potevo, permettermi di dare spettacolo. Quando mi parlò di Tobin, non ero sicura di aver capito a cosa faceva riferimento, ma annuii.
Ogni aiuto è sempre ben accetto, soprattutto quando sarò per davvero fuori di me. sorrisi appena guardandola. "Dovrei trovare il modo di contattare Mestral, ma anche lui non sarà lucido. O mio fratello, si, potrei chiedere eventualmente aiuto a mio fratello." pensai