Claire Lan Mayfair
Augmented Human
Vorrei strozzarlo. Eh, sì, vorrei proprio strozzarlo. Ma come diavolo è possibile che sia diventato il capo della Sezione 31? Per il bene stesso dell'organizzazione deve essere eliminato! E con lui anche il moccioso. Penso, scioccata, per la prima volta rendendomi veramente conto in che situazione di trova la Sezione 31. Va bene che possiamo essere definiti un branco di pazzi assassini, ma anche la pazzia deve avere un limite! E l'ammiraglio non è nemmeno un potenziato! Non ha danni neurali provocati dalle modifiche genetiche. Scioccante.
Corruccio un poco il viso, lasciando trapelare per un istante la mia rabbia. A dire il vero, non è che io l'abbia fatto apposta, eh! So mentire ma non a quei livelli. Semplicemente sono incavolata nera, e mi risulta difficile non alzarmi e disintegrare un certo ammiraglio - e un certo moccioso, visto che ci sono - all'istante. Ma c'è una missione più importante e, per il bene della Federazione, è meglio che io mi trattenga.
"Ammiraglio, son sicura che il suo equipaggio non si ammutinerebbe senza un motivo ben preciso. Sono ufficiali della Flotta Stellare e non sono novellini. Come sono certa che lei non farebbe mai qualcosa di illegale e che l'occultamento è finito per puro caso sulla sua astronave." Affermo, fingendo tranquillità. Dopotutto, anche se l'ordine di installare l'occultamento fosse arrivato dal Comando di Flotta, esso non lo ammetterebbe mai e ritengo che gli ufficiali presenti lo sappiano. Se io dicessi che l'occultamento è stato istallato col consenso degli alti ufficiali... beh... probabilmente a qualcuno verrebbe qualche dubbio sul fatto che io sia dell'Intelligence. Cosa che non deve accadere.
"Capitano Suder," Continuo, questa volta rivolgendomi a lei. "questa informazione non mi stupisce. L'ammiraglio ha già avuto in passato problemi simili a causa del suo carattere. Ma, essendo giunto fino al grado di ammiraglio, è riuscito a dimostrare le sue capacità in altri modi, tra i quali - purtroppo - non c'è un buon rapporto con i sotto-ufficiali. A quanto mi è stato detto, la sua presenza sulla Constellation come primo ufficiale è anche legata a questo fatto." Naturalmente, sto sparando le prime cose sensate che mi vengono in mente. Ma il ragionamento mi pare buono, quindi potrebbe anche darsi che sia così. "Il suo compito è più difficile di quello di un normale primo ufficiale: oltre alle sue normali mansioni deve tenere sotto controllo la situazione tra l'ammiraglio e l'equipaggio e frenare un po' entrambi." Quasi quasi completerei con un 'le faccio gli auguri', ma non mi sembra il caso. A quel punto dovrei farli anche a me stessa, visto che potrei dire che è lo stesso compito che ho io nella Sezione 31. Eh... quando faccio questi ragionamenti sembro quasi sana di mente.
Non faccio commenti sull'accusa velata - ma neanche troppo! - dell'ammiraglio. A dire il vero, sono felice che se la prenda con qualcuno che non sia io. Poi... qui si parla di un problema personale tra l'ammiraglio e il capitano e io non voglio metterci becco. Sarebbe anche questo controproducente. Anche perché, dopo tutto quello che ho detto fin'ora, mi sento la spada di Damocle che mi pende sulla testa.
Dopodiché mi rivolgo a tutti, anche se con una preferenza verso il capitano Fryden. "Capisco perfettamente che non vogliate mettere a rischio il vostro equipaggio senza essere ben informati sulla missione. Naturalmente, qualsiasi informazione rivelata qui deve essere considerata top-secret, ma questo ritengo che lo sappiate anche voi." Il mio sguardo - guarda caso! - passa dal moccioso all'ammiraglio. Saranno in grado di stare zitti quei due? Con loro i segreti diventano di dominio pubblico. "Come ho già accennato esiste una base klingon sulla Luna. Sono stati gli agenti dell'Intelligence su Qo’noS ad avvisarci di questa possibilità e le nostre intercettazioni hanno rivelato la presenza di messaggi criptati inviati a quel pianeta da quella che - sulla carta - è una base scientifica federale." Attivo il terminale collegato alla scrivania, riportando in memoria i dati che precedentemente ho inserito e che - appena darò l'ordine - un piccolo e sofisticato virus cancellerà dalla memoria di questo terminale. Sul monitor appare un immagine della luna e la posizione della A.K.M.B., stazione di cui praticamente nessuno conosce il significato del suo acronimo. Schiaccio un pulsante e compare una rappresentazione schematica della stazione. "A dire il vero, abbiamo ricevuto l'ordine di assicurarci che sia veramente una stazione nemica prima di attaccarla. Di conseguenza, sono vietati attacchi dall'alto. Almeno inizialmente. Una nave - l'Eternity o la Constellation, se i suoi danni non sono troppo gravi - dovrà essere in orbita, in modo da poter dar supporto alle truppe nel caso di necessità. Supporto dal cielo come anche di truppe da teletrasportare in caso di bisogno." Faccio una pausa, poi continuo. "Dovranno esserci come minimo una o due squadre di ricognizione e altre pronte ad intervenire. Il comando delle squadre sarà dato agli ufficiali più alti in carica, di conseguenza alcuni membri dell'equipaggio della Constellation saranno costretti a 'subirsi' l'ammiraglio. Io sarò sulla nave in orbita e riceverò dalle squadre le necessarie informazioni per poter comandare la missione e far agire in sincronia le varie squadre. Naturalmente l'obbiettivo è quello di mettere in salvo gli eventuali federali innocenti presenti nella stazione, catturare - preferibilmente vivi - i klingon che vogliono far iniziare una guerra tra federazione e impero, e disattivare - se non distruggere - l'arma che si ritiene stiano costruendo in quella base."