TFB Il risveglio della Constellation: Problemi sulla Stazione Midway
#11

Elina Milayn Dax

Joined Trill

La risposta di Sheppard è, naturalmente, particolarmente... strana, per così dire. Solo alcuni ammiragli? Beh... potrebbe anche essere, ma visto il soggetto non son sicura di riuscire a credergli. E... esseri? Esseri? Penso, stupefatta più per quell'esseri che per tutto il resto: va bene non essere d'accordo con le opinioni altrui, ma chiamare 'esseri' degli ufficiali della Flotta Stellare è un po' troppo. Soprattutto se è un ammiraglio a farlo.

Nonostante questo, però, la risata del capitano Harris mi coglie di sorpresa. Per l'ennesima volta mi ritrovo a chiedermi se dovrei ammirarlo... dopotutto, sta andando contro Sheppard senza preoccuparsi di cosa la Sezione 31 potrebbe fargli. Ma non posso dimenticare cosa è successo con i romulani... in altre parole, non so come considerare Sheppard e nemmeno come considerare Harris. Un vero e proprio disastro.
#12

Carys Lloyd

Human

Fino ad ora ho ascoltato senza intervenire, in modo da non attirare attenzione indesiderata su di me - che, teoricamente, sarei una semplice osservatrice - e per controllare il comportamento di Sheppard. Un comportamento alquanto problematico, in effetti. Lo dovrò segnare nel mio rapporto: sarebbe consigliato un controllo medico. E, soprattutto, una visita dallo psicologo: non son sicura che abbia i requisiti per essere un capitano... o un ammiraglio. Rifletto. Sempre che la sua 'aura di invulnerabilità' non lo protegga anche da questo.

La successiva spiegazione di Harris, per quanto plausibilissima, mi sembra all'istante poco probabile: se conosco abbastanza bene il Comando di Flotta, direi proprio che la USS Eternity sia stata inviata da esso a recuparare la Constellation. Da esso o, come al solito, dal suo 'capro espiatorio': John Ruthven. Ma non posso che ammirare la prontezza di spirito del capitano, in grado di prendersi tutta - o, comunque, buona parte de - la responsabilità sulle sue spalle.

Al 'l'unico modo che avrà per discolparsi sarà, ahimè, uccidere tutto il Comando di Flotta' alzo un sopracciglio, ma preferisco non commentare: in effetti, non son sicura - visto i precedenti dell'ammiraglio - che sia una buona idea dargli un 'consiglio' del genere. Non ho idea se sia abbastanza sano di mente da capire che non sarebbe una possibilità attuabile.

"Come ha già teorizzato il capitano Harris, l'ammiraglio Sheppard non stava ubbidendo agli ordini del Comando di Flotta quando ha fatto dirigere la USS Constellation verso Deep Space Three. Se così fosse, io sarei stata avvisata." Affermo dunque, decidendo di svelare le carte. "Ammiraglio Sheppard, la avviso che oltre a dover difendersi da un'accusa di insubordinazione dovrà sottoporsi ad una visita psicologica. Son stata inviata dall'Intelligence di Flotta proprio per controllare il Suo comportamento, e il risultato della mia analisi non è a Suo favore."

Fyodor Volkov

Human

Le parole del Comandante Sayer mi prendono totalmente alla sprovvista. Intelligence? Penso, ma prima di riuscire a commentare avviene l'ennesimo imprevisto.

"Allarme giallo." Afferma d'un tratto la voce dell'intelligenza artificiale della stazione. "Rilevata possibile minaccia a Deep Space Three e alla sua A.I."

Alla sua A.I.? Ripeto tra me e me, più stupito da questo che dal fatto che l'A.I. abbia portato da sola, senza il mio permesso, la stazione in allarme giallo. Dopotutto fa parte delle sue mansioni. "Che sta succedendo, Mid?" Domando quindi, senza preoccuparmi del fatto che i presenti sentiranno la risposta dell'A.I.

"Secondo la direttiva 5.3 del mio sistema, il mio avatar ha preso l'iniziativa e ha riparato l'A.I. della USS Constellation. Sembra, però, che l'A.I. in questione sia stata programmata fuori dai canoni federali e, attualmente, veda come minaccia il mio avatar e, di conseguenza, questa stazione."

Ha riparato... l'A.I.... della Constellation... Non posso fare a meno di pensare, sconvolto. Dannato Midway! Che diavolo hai pensato quando hai programmato questa A.I.!? Va bene tantare di comportarsi come esseri umani, ma questo è troppo!

Cerco di calmarmi, per quanto la situazione - e, soprattutto, l'iniziativa di Mid non mi faccia per niente piacere. "Ammiraglio Sheppard..." Domando. "L'A.I. della sua nave può essere veramente considerata una minaccia a questa stazione?"
#13

T'Dal Zayrus

Vulcan

Avevo ascoltato tutto e avevo iniziato a tamburellare pensosa sul bordo del tavolo. Sapevo che la cosa avrebbe insospettito la maggior parte delle persone che mi lavoravano intorno, sapendo la mia tranquillità dell'essere vulcaniana.
Una non capisco e forse è la mancanza di logica in tutto questo processo. ammisi con tutta la tranquillità che riuscivo a trovare, ma la mia voce non tradiva ugualmente il mio ticchettare.
L'ammiraglio Sheppard, ha intrapreso una missione, segreta o quello che sia e ciò è in parte confermato dalla disattivazione delle comunicazioni sia in entrata che in uscita. dissi tranquillamente, seppur ci fosse una certa inflazione nella voce che facesse notare una lieve tensione.
Alzai lo sguardo su Volkov e decisi di esordire dopo quello che l'AI, Mid a quanto pareva, aveva detto dell'AI della nave.
Comandante, avevo avuto modo di controllare io stessa l'AI durante una sua prima manutenzione tempo addietro. Non escludo del tutto questa opzione e posso rimettere le mie carenti conoscenze al suo servizio.

Kira Aroya

Bajoran

Ascoltavo le discussioni con apparente tranquillità, insomma. Ero appena arrivata e non avevo ancora tirato bene le fila della faccenda, anche se una domanda me la stavo ponendo: in che guaio mi ero cacciata? Avevo bisogno di tirare le fila della faccenda, che mi sembrava alquanto complicata. Anche T'Dal, la più tranquilla e logica persona che mi era parso di conoscere in quella nave stellare, ora sembrava sconvolta o quanto meno nervosa con la fretta di andarsene.
Che diamine stava accadendo alla constellation e al suo navigatore?
Comandante Sayer, mi permetta una domanda. Cosa ci accadrà a tutti gli ufficiali di plancia? chiesi ad un certo punto, dopo aver sentito le parole della donna. D'accordo l'ammiraglio che aveva fatto di testa sua, ma noi che fine avremmo fatto?
guardai T'dal e la guardai con attenzione. Aprii la bocca leggermente come per risponderle che non era il caso, ma poi mi zittii, non erano fatti miei.
#14

Emil Sheppard

Human

La situazione stava uscendo dalle righe, adesso dovevo andarci giù pesante, e rivelare le mie carte, questa volta se un ammiraglio si incavola si incavola, soprattutto io che ho sotto controllo tutta la federazione, ahahahahahahah, li ascoltai tutti, ma la risata di Edward mi fece incavolare ancora di più << ADESSO BASTA!!! NON SONO QUI PER ASCOLTARE CRITICHE, SE VOLETE FARE QUALCOSA CONTATTATE LA FEDERAZIONE E FATE UN RECLAMO >> che ovviamente verrà annullato!!! Non sanno con chi stanno parlando. Non posso permettere una cosa del genere, adesso basta. << ovviamente immagino già chi possa essere quell'ammiraglio! >> come al solito, e avrà un altra punizione. << E' PER TUTTI VOI... >> senti che la mia A.I del'astronave si era accesa, mi bloccai, cosa, dove e quando??? chi e riuscito??? << In che senso?? La A.I. e stata attivata? Mhhh, si potrebbe essere un pericolo, se qualcuno a visualizzato informazioni della astronave! Visto che siamo molto spesso contattati per missioni segrete, ovviamente dobbiamo essere protetti, e voi siete riusciti a creare tutto questo casino, vi devo proprio battere le mani! Penso che tirero giu un bel casino alla federazione per questo accaduto! Voi con il vostro orgoglio, bloccate una missione in azione, bene bene, ride bene chi ride ultimo, ahahahahahahahahhahahaha >> scoppiai in una risata, era dall'inizio che non vedevo l'ora di fare questa risata!
#15

Elina Milayn Dax

Joined Trill

Non ce la faccio più! È evidente che Emil Sheppard è matto da legare, ed è altrettanto evidente che è abbastanza potente da far faticare anche il Comando di Flotta per fermarlo! E il suo modo di fare dimostra fin troppo bene che non è troppo preoccupato di cosa il Comando potrebbe fargli. Cavolo, nemmeno un'agente dell'intelligence sotto copertura sulla SUA nave col compito di controllare LUI è bastata a fargli 'abbassare la cresta'. Penso, scioccata, utilizzando un modo di dire terrestre che sembra calzare a pennello alla situazione attuale. La domanda di Kira mi ricorda che, in effetti, anche noi - e non solo il capitano - potremmo trovarci nei guai, così mi volto verso il primo ufficiale... ehm... l'agente dell'intelligence nella speranza di ricevere almeno una buona risposta. Perché se tutti noi venissimo accusati di chissà cosa a causa di un pazzo scatenato al comando sarebbe un disastro!

Quando scatta l'allarme, poi, lo mio stupore diventa ancora più grande. Cosa? L'A.I. della Midway ha... non è possibile! Mi dico, per poi ascoltare lo scambio di informazioni sull'A.I. della nave con interesse e preoccupazione. "Ammiraglio, quanto esattamente saremmo in pericolo se l'A.I. di questa stazione avesse avuto accesso ad informazioni riservate?" Non posso fare a meno di domandare. Cosa sarebbe in grado di fare la Sezione 31 per proteggere i suoi segreti?
#16

Carys Lloyd

Human

"Assolutamente nulla." Rispondo semplicemente, alla domanda di Kira. "Ho visto personalmente come l'ammiraglio sia... intrattabile - senza offesa, eh, ammiraglio! - quindi sono consapevole che non avreste potuto fare molto per fermarlo. Il vostro comportamento è stato esemplare, e lo farò presente al Comando." Forse ho esagerato, ma non ho intenzione di permettere che ci vadano di mezzo degli ottimi ufficiali, quando il colpevole di tutta questa pazzia è solo uno. "Comandante Volkov," Affermo poi, rivolgendo la mia attenzione al problema più attuale. "non mi fa piacere che la sua A.I. abbia preso una tale iniziativa, ma credo che in proposito dovrei lamentarmi col suo programmatore e non con lei. Dalle parole dei qui presenti è praticamente certo che l'A.I. della Constellation debba essere fermata prima che diventi un problema serio. L'avatar della Midway può fare qualcosa in proposito?"

Fyodor Volkov

Human

"Forse." Rispondo alla domanda di Sayer, costringendomi ad ignorare le urla e le risate dell'ammiraglio, l'unico che non sembra rendersi conto del pericolo che noi tutti - compreso lui! - correremmo se perdessimo il controllo della Constellation. "Midway, hai sentito la domanda? Il tuo avatar è operativo?"

"L'avatar è a rischio compromissione. La disconnessione di emergenza avverrà appena il pacchetto dati di priorità uno che sta inviando sarà completamente ricevuto." È il commento della voce femminile della stazione. "Non è possibile garantire il successivo funzionamento dell'avatar." "Capisco." Commento, mentre analizzo la situazione, cercando di capire quale è la migliore mossa da compiere. "Ammiraglio Sheppard..." Inizio, per quanto abbia una strana voglia di eliminare il termine 'ammiraglio' da davanti al suo nome, visto il suo comportamento. "Nel caso l'A.I. diventasse incontrollabile, l'equipaggio all'interno della nave come potrebbe spegnerla? In altre parole, c'è qualcuno a bordo che ha l'autorizzazione di accedere alla sala del nucleo dell'A.I.?" "Attenzione! La U.S.S. Constellation ha energizzato le armi e le sta puntando verso deep space three. È consigliata l'attivazione dell'allarme rosso." "Attivare allarme rosso." Comando, costringendomi a evitare di scaricare la rabbia che questa situazione ha fatto nascere dentro me sul principale responsabile: Emil Sheppard. Praticamente all'istante le luci lampeggianti rosse dell'allarme si attivano, mentre la stazione avvisa l'equipaggio della situazione attivando le sirene per breve tempo. "La Constellation è ancora attraccata alla stazione?" Domando, un poco preoccupato dall'idea che la nave si trovi all'interno dei nostri scudi principali. "E qual'è la situazione dell'avatar?" "La U.S.S. Constellation è attraccata alla stazione. Disconnessione dall'avatar effettuata, analisi del pacchetto dati ricevuto in corso."
#17

Edward Alan Harris

Augmented Human

Oltre il danno, la beffa.
Non solo Sheppard con la sua nave non sarebbero dovuti essere lì, adesso c'è un'intelligenza artificiale fuori controllo pronta a distruggere Deep Space Three.
Alla domanda di Volkov, risponde tranquillo. Secondo il protocollo, solo il Capitano e il Primo Ufficiale della nave in questione dovrebbero avere le credenziali per l'accesso al nucleo dell'A.I. Quindi, Sheppard e il Comandante Sayer, entrambi in quella stanza.
Se non si potrà fare nulla, comunicherò all'equipaggio della USS Eternity di colpire armi e motori della Constellation. Almeno a quel punto sarà inoffensiva e potremo riprenderne possesso. Non aspetto altro che testare i nuovi armamenti.
#18

Alexander Davis

Klingon/Human

Improvvisamente, mentre il processo di Emil Sheppard sembra in un punto di conclusione positiva, accade l'inimmaginabile.
Il vero motivo della "visita" dell'Ammiraglio alla stazione Midway giunge all'orecchio di tutti: riparare la sua A.I., che già in precedenza aveva avuto qualche problema, come T'Dal si sbriga a ricordare a tutti i presenti.
Ma come al solito i piani non erano andati come sperato, e l'A.I. della Constellation stava per aprire il fuoco contro la Stazione Midway, dove tutti loro si trovavano attualmente.
Il problema è che Sheppard sembra divertito da questa situazione, e scoppia a ridere come un bambino che si diverte oppure un essere umano molto ubriaco.
Alex non ne può più: mentre gli altri cercano di risolvere la situazione come meglio possono, lui decide di agire in prima persona esaminando il problema dall"'"interno".
Mette la mano all'interno del suo indumento, attivando lo strumento fatto costruire apposta per lui al fine di amplificare i suoi poteri mentali.
Edward, ordina alla tua nave di attaccare la Constellation...certo eviteremo di farci distruggere!
Poi, si isola apparentemente dalla discussione; apre la mente, esaminando coloro che gli stanno intorno. Il suo bersaglio è lui, proprio lui, Sheppard.
Inizia ad usare i suoi poteri, penetrando nella mente malata dell'Ammiraglio, al fine di capirlo un po' di più, sapere cosa ha in mente e forse capire se in qualche modo si può risolvere il problema senza troppi impicci.
#19

Carys Lloyd

Human

"Concordo." Affermo, alle parole del capitano Harris. "Personalmente, non son mai stata informata di averle, ma attualmente non credo che abbia molta importanza che io abbia le credenziali o meno. A meno che non sia possibile disattivare l'A.I. a distanza, ritengo che dovremmo tentare di superare gli scudi della Constellation con un teletrasporto. E, nel caso necessario, seguire il piano del capitano Harris... e del capitano Davis, ovviamente." Commento consapevole che, nel caso aprissimo il fuoco e gli scudi ci fermassero, la Constellation - senza alcuno scrupolo morale - risponderebbe facendo chissà quanti danni. "Sempre che gli scudi non siano stati modificati illegalmente e che quindi il Comando non conosca le loro frequenze e le 'finestre' per i sensori. Se fosse così, non avremmo alcuna possibilità di teletrasportarci." Aggiungo, girandomi verso l'ammiraglio Sheppard, in attesa di una risposta alle mie domande (e alla mia insinuazione) indirette.

Fyodor Volkov

Human

"Per favore, state calmi!" Affermo, deciso di evitare un conflitto a fuoco inutile, se possibile. "Per prima cosa cerchiamo di contattare la Const..." "Attenzione!" La voce dell'A.I. della Midway mi interrompe. "Rilevato virus nel pacchetto dati." "Anche questo..." Sospiro. "Riesci a neutralizzarlo?" "I sistemi di sicurezza sono attivi ma li sta sorpassando uno ad uno. Analisi del virus in corso. È una micro intelligenza artificiale che in grado di riprogrammarsi. Il suo obbiettivo sembra quello di prendere il controllo dei nostri armamenti e dei nostri sistemi difensivi." "Fantastico! Sistemi compromessi?" "Nucleo dell'AI M175. Compromissione del 0.75%, ancora negli standard di sicurezza ma in avanzamento. Attivare il sistema di sicurezza alpha304?" Mi costringo ad evitare di lanciare un'occhiata furiosa a Sheppard, cosa che sarebbe ben poco professionale, e rispondo. "Sì, attivare alpha304." "Programma avviato, accensione computer secondario in corso. Apertura comunicazioni interne. Attenzione! Secondo il protocollo alpha304, l'AI M175 si sta per spegnere. I sistemi di Deep Space Three stanno per passare in modalità manuale. Comunicazioni interne disattivate. Accensione computer secondario riuscita, passaggio controllo sistemi primari in corso. Operazione completata. Spegnimento AI M175 in cinque, quattro, tre, due, uno." Il monitor lampeggia un attimo, per poi tornare come prima. O, quasi. Contatto la sala comando. "Sono Volkov. Qual'è la situazione dei sistemi?" "Tutto online, signore." Risponde il mio primo ufficiale, che fino a questo momento è stato aggiornato dall'A.I. della Midway della situazione in corso e di ciò che è successo in questa sala riunioni. "Non c'è stato nessun calo di energia. Tutti i sistemi funzionano al 100%." "Perfetto. Avvertimi se..." "Un attimo! Abbiamo una comunicazione dalla USS Constellation. Dice che... ha rilevato un attacco nei suoi confronti da parte nostra, ci accusa di tradimento e ci intima di arrenderci o ci distruggerà." "Capisco." Affermo, mentre i miei occhi si riducono a due fessure. Attacco da parte nostra? Che si riferisca all'intromissione dell'avatar della Midway? "Rimani in linea." Aggiungo, per poi rivolgermi ai presenti in sala. "Come proponete di comportarci? Teletrasportiamo una squadra sulla Constellation - sempre che sia possibile - e diamo l'ordine all'Eternity di sfruttare le finestre negli scudi della Constellation per distruggere i suoi armamenti?"
#20

Emil Sheppard

Human

Ascoltai con molto interesse le loro idee, ahahhah non sapevano che avevo un sistema di disattivazione in remoto della A.I., avevo pensato che potesse succedere qualcosa, risi di nuovo, schiacciai il pulsante del mio comunicatore, e con voce imperiale dissi: << Qua ammiraglio Sheppard codice di riconoscimento 94739326847delta0 richiedo la disattivazione automatica della A.I.>> dopo qualche secondo la voce della mia A.I. << Attenzione, impossibile convalidare i dati di accesso, per danneggiamento dei sistemi da parte della A.I. della stazione spaziale. >> poi guardai tutti con un occhiata, e dissi << Allora arrendiamoci!, comunque non voglio che venga attaccata mia mia astronave >>, anche perchè se ciò succedesse andrebbe in azione il computer secondario che ha gli ordini in caso di attacco con assenza di capitano di attivare tutte le armi della astronave e fare fuoco immediatamente, anche con le armi illegali << ma per il teletrasporto si può fare >>, presi il mio tablet, e trasmettei le frequenze degli scudi ovviamente illegali, << Ecco fatto>>


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