18-04-2015, 10:08 AM
Nérios Aev s'Rehu
Vulcan/Romulan
Ecco, il nome che temeva. New Vulcano, il luogo doveva aveva passato i momenti più difficili della sua vita. Oh come era stato difficile sopportare i vulcaniani, far finta di essere uno di loro! Ne aveva le tasche piene della loro logica e della loro idiozia! Se avesse potuto sarebbe rimasto ben alla larga da quel pianeta, come sarebbe rimasto lontano dalla Federazione, ma dubitava di aver qualche scelta. Per quanto una parte di lui avrebbe voluto colpire Maiek, fargli del male, rifiutare le sue parole e la sua volontà, era cosciente di come un’azione simile sarebbe stata inutile e ridicola. Se non voleva sancire la sua fine, se non voleva trovarsi costretto a rinunciare ai suoi sogni, doveva chinarsi agli eventi e seguire ciò che il destino (un destino incarnato nel presidente della Tal’Shiar) aveva in serbo per lui. Altrimenti… no, probabilmente non sarebbe morto, ma sicuramente sarebbe finito in qualche luogo sperduto della galassia conosciuta, rinchiuso in qualche struttura di massima sicurezza. Una gabbia dorata, degna del figlio del presidente, ma comunque una gabbia.
“Non ho molta scelta, vero!?” Commentò, con un sorriso ironico sulle labbra. “E sia, andrò a conoscere questo ambasciatore. Ma non mi sento responsabile della sua salute mentale.” Uno scherzo? Forse sì, forse no. In effetti, non era sicuro che l’ambasciatore Spock si sarebbe trovato bene con lui. Probabilmente si sarebbe pentito di aver accettato di fare un favore simile.
“Non ho molta scelta, vero!?” Commentò, con un sorriso ironico sulle labbra. “E sia, andrò a conoscere questo ambasciatore. Ma non mi sento responsabile della sua salute mentale.” Uno scherzo? Forse sì, forse no. In effetti, non era sicuro che l’ambasciatore Spock si sarebbe trovato bene con lui. Probabilmente si sarebbe pentito di aver accettato di fare un favore simile.