29-08-2015, 11:05 AM
Claire Lan Mayfair
Augmented Human
"Benissimo." Disse, alla notizia che la lista le sarebbe arrivata entro qualche ora. "Nel frattempo ne approfitterò per avvisare i miei superiori e per richiedere il permesso di agire."
Quando il cadetto proseguì a parlare, Claire fu piacevolmente sorpresa che lui non le facesse domande in proposito alla sua strana richiesta. Ma, in effetti, nemmeno lei aveva fatto domande indiscrete quando lui aveva detto di essere di Hera. Che fosse perché entrambi erano dei potenziati? Tra potenziati, che importanza aveva come e perché si era finiti ad avere qualche modifica genetica e qualche strana abilità? "Ammetto di non aver mai fatto troppo affidamento sulle mie abilità. Sì, alle volte leggere i pensieri mi è stato utile, ma non avendo ricevuto un adeguato addestramento la mia abilità di percezione è abbastanza scarsa. Se mi applico posso percepire i pensieri superficiali di chi mi sta attorno, soprattutto se sono in contatto fisico col bersaglio, ma non sono di certo al tuo livello." Per quanto si fosse persa buona parte di quello che Underwood aveva fatto sul giovane romulano, aveva potuto vederne gli effetti sul piano fisico e si trattava di qualcosa che lei non poteva fare. Per un attimo si chiese se accennargli della sua telecinesi, ma non aveva visto nulla che indicasse che lui aveva un simile potere. Quindi perché avrebbe dovuto rivelargli l'esistenza di un potere che sapeva usare piuttosto bene? Aveva bisogno di aiuto nella telepatia, non nella telecinesi.
"Accetto la tua offerta, Underwood." Aggiunse poi. "Essere addestrata dall'allievo di un Maestro di Hera sarà per me un onore. Naturalmente, durante l'addestramento ti porterò il rispetto che un allievo deve al proprio maestro, ma - come hai giustamente già detto - durante le mie lezioni e durante la normale vita scolastica io sarò per te una professoressa e tu sarai per me semplicemente un cadetto, a cui non farò favoritismi. E, naturalmente, non mi aspetto nessun favoritismo da te durante l'addestramento. Ti sembra corretto come patto?"
Quando il cadetto proseguì a parlare, Claire fu piacevolmente sorpresa che lui non le facesse domande in proposito alla sua strana richiesta. Ma, in effetti, nemmeno lei aveva fatto domande indiscrete quando lui aveva detto di essere di Hera. Che fosse perché entrambi erano dei potenziati? Tra potenziati, che importanza aveva come e perché si era finiti ad avere qualche modifica genetica e qualche strana abilità? "Ammetto di non aver mai fatto troppo affidamento sulle mie abilità. Sì, alle volte leggere i pensieri mi è stato utile, ma non avendo ricevuto un adeguato addestramento la mia abilità di percezione è abbastanza scarsa. Se mi applico posso percepire i pensieri superficiali di chi mi sta attorno, soprattutto se sono in contatto fisico col bersaglio, ma non sono di certo al tuo livello." Per quanto si fosse persa buona parte di quello che Underwood aveva fatto sul giovane romulano, aveva potuto vederne gli effetti sul piano fisico e si trattava di qualcosa che lei non poteva fare. Per un attimo si chiese se accennargli della sua telecinesi, ma non aveva visto nulla che indicasse che lui aveva un simile potere. Quindi perché avrebbe dovuto rivelargli l'esistenza di un potere che sapeva usare piuttosto bene? Aveva bisogno di aiuto nella telepatia, non nella telecinesi.
"Accetto la tua offerta, Underwood." Aggiunse poi. "Essere addestrata dall'allievo di un Maestro di Hera sarà per me un onore. Naturalmente, durante l'addestramento ti porterò il rispetto che un allievo deve al proprio maestro, ma - come hai giustamente già detto - durante le mie lezioni e durante la normale vita scolastica io sarò per te una professoressa e tu sarai per me semplicemente un cadetto, a cui non farò favoritismi. E, naturalmente, non mi aspetto nessun favoritismo da te durante l'addestramento. Ti sembra corretto come patto?"