12-02-2017, 01:51 PM
If being human is not simply a matter of being born flesh and blood, if it is instead a way of thinking, acting and... feeling, then I am hopeful that one day I will discover my own humanity. Until then I will continue learning, changing, growing, and trying to become more than what I am.
Marjorie Hye Midway | Android
Un androide poteva essere confuso? Se si fosse trattato di una semplice macchina la risposta sarebbe stata un no deciso, ma quando si aveva un chip emotivo tutto era possibile. E Mid era decisamente confusa. Cosa stava succedendo su quella dannata nave? Perché i klingon avevano rapito il capitano Curzon? Erano una minaccia? Dei nemici da combattere? O si trattava di qualche problema personale tra il capitano e quel Kalos? Erano tutte domande senza risposta che ronzavano per il cervello positronico della ragazza.
"Non farò nulla." Si limitò a confermare, alle parole del capitano. Avrebbe voluto ringraziarlo per aver spostato la conversazione in standard federale e magari fare una battutina sul suo essere civile ossia innocua (sì, come no), ma non le sembrava il caso. Meglio non dar problemi e seguire le indicazioni di Curzon fino a quando non avesse chiara la situazione. Anche perché sembrava che il comandante avesse ben chiaro cosa stesse succedendo... o almeno le motivazioni per cui stava succedendo.
Non fece commenti alle parole del klingon, anche se avrebbe preferito che avesse chiarito qualcosa della situazione al posto di dirle di farselo spiegare dal trill. Ma il commento sul favore avrebbe potuto risultare un indizio importante. Una volta che il campo di forza fu rimosso, lanciò un'occhiata a Curzon, in attesa di quello che avrebbe fatto lui. Per quanto il 'seguitemi' fosse stato piuttosto chiaro, Mid aveva intenzione di adeguarsi alle azioni del superior... ok, del militare presente. Si sarebbe comportata da brava ed innocua civile fino a quando fosse stato necessario. Quindi, una volta che il capitano si fosse mosso lei lo avrebbe seguito, e avrebbe approfittato di quella specie di tour della nave per analizzare le reazioni dei klingon che incrociavano. Quello sguardo... era disprezzo? Superiorità? Mid non riusciva a comprenderlo. Una cosa, però, era certa: in quella nave nessuno sembrava contento di averli a bordo.
"Non farò nulla." Si limitò a confermare, alle parole del capitano. Avrebbe voluto ringraziarlo per aver spostato la conversazione in standard federale e magari fare una battutina sul suo essere civile ossia innocua (sì, come no), ma non le sembrava il caso. Meglio non dar problemi e seguire le indicazioni di Curzon fino a quando non avesse chiara la situazione. Anche perché sembrava che il comandante avesse ben chiaro cosa stesse succedendo... o almeno le motivazioni per cui stava succedendo.
Non fece commenti alle parole del klingon, anche se avrebbe preferito che avesse chiarito qualcosa della situazione al posto di dirle di farselo spiegare dal trill. Ma il commento sul favore avrebbe potuto risultare un indizio importante. Una volta che il campo di forza fu rimosso, lanciò un'occhiata a Curzon, in attesa di quello che avrebbe fatto lui. Per quanto il 'seguitemi' fosse stato piuttosto chiaro, Mid aveva intenzione di adeguarsi alle azioni del superior... ok, del militare presente. Si sarebbe comportata da brava ed innocua civile fino a quando fosse stato necessario. Quindi, una volta che il capitano si fosse mosso lei lo avrebbe seguito, e avrebbe approfittato di quella specie di tour della nave per analizzare le reazioni dei klingon che incrociavano. Quello sguardo... era disprezzo? Superiorità? Mid non riusciva a comprenderlo. Una cosa, però, era certa: in quella nave nessuno sembrava contento di averli a bordo.