15-08-2023, 05:52 PM
Korinna Suder
Betazoid
Jor sospirò. Sì, se fossero stati sulla Saratoga avrebbe probabilmente avuto qualcosa di appropriato da commentare su quell'intera situazione, ma il fatto di esserci finito in mezzo, i continui vuoti di memoria, tutte quelle emozioni che lo assalivano senza preavviso e senza che riuscisse a comprenderne il motivo o a controllarle, lo stavano mettendo a dura prova. Non era passato più di qualche giorno da quando era stato portato via dalla nave eppure, per qualche ragione, sembrava passata una vita intera.In questo momento mi sento inutile, mi dispiace dovevervi dare tanto disturbo. ammise, sia in direzione del capitano che di Korinna Purtroppo davvero non riesco a ricordare: sono solo immagini slegate, sensazioni improvvise... a volte faccio cose che poi non ricordo di aver fatto. Non so quanto a lungo i klingon riusciranno a tollerare tutto questo. confessò sotto lo sguardo pensieroso di Korinna. Sì... di questo non ti preoccupare. Betazed avrà anche revocato la mia assegnazione, ma il mio lavoro lo so fare... checché ne pensi un branco di burocrati spaventati. replicò decisa la donna.
Piuttosto... T'Dal ha ragione. Percepisco che questa chiamata ti sta mettendo alla prova più del necessario. Per oggi basta così. decise per lui, sapendo che da buon ufficiale della Flotta avrebbe continuato quella conversazione anche all'infinito nel tentativo di fornire un qualche indizio che avrebbe potuto tornare utile. L'uomo rispose con un'occhiata supplichevole, poi parve riflettere qualche istante e alla fine non poté fare altro che annuire Capitano... salutami il resto dell'equipaggio. Spero che potrò incontrarli ancora, almeno un'ultima volta. si congedò, prima di tornare nella parte di infermeria dove viveva ormai in pianta stabile. Korinna lo seguì con lo sguardo finché non fu certa che si fosse nuovamente messo a riposare, poi si rivolse nuovamente alla Vulcaniana. Un'ultima cosa... ti ringrazio ancora per quello che hai fatto per la mia famiglia... ma credo che sarete tutti più al sicuro non appena si troveranno altrove. Hai avuto modo di sentire tuo fratello Elieth? Non credo che portarli qui nell'Impero sarebbe una buona idea. Sto scoprendo che i Klingon hanno una cultura... particolare. Credi che potrebbero rimanere su New Vulcano per un po'? si informò.
Piuttosto... T'Dal ha ragione. Percepisco che questa chiamata ti sta mettendo alla prova più del necessario. Per oggi basta così. decise per lui, sapendo che da buon ufficiale della Flotta avrebbe continuato quella conversazione anche all'infinito nel tentativo di fornire un qualche indizio che avrebbe potuto tornare utile. L'uomo rispose con un'occhiata supplichevole, poi parve riflettere qualche istante e alla fine non poté fare altro che annuire Capitano... salutami il resto dell'equipaggio. Spero che potrò incontrarli ancora, almeno un'ultima volta. si congedò, prima di tornare nella parte di infermeria dove viveva ormai in pianta stabile. Korinna lo seguì con lo sguardo finché non fu certa che si fosse nuovamente messo a riposare, poi si rivolse nuovamente alla Vulcaniana. Un'ultima cosa... ti ringrazio ancora per quello che hai fatto per la mia famiglia... ma credo che sarete tutti più al sicuro non appena si troveranno altrove. Hai avuto modo di sentire tuo fratello Elieth? Non credo che portarli qui nell'Impero sarebbe una buona idea. Sto scoprendo che i Klingon hanno una cultura... particolare. Credi che potrebbero rimanere su New Vulcano per un po'? si informò.