02-09-2023, 08:12 PM
Victory is not achieved if an Empire is destroyed in order to win a war, and it is not failure if a battle is backed away from in order to preserve an Empire.
Seeth Rahnaz Mezza Klingon
Una parte di lei già aveva saputo che Korinna non stava cercando una scappatoia per salvare Kaas, ma fu comunque un sollievo sentirglielo sottolineare. Per quanto il risultato fosse lo stesso, in quanto la donna stava cercando di fare giudicare l'ex-klingon da un tribunale decisamente più permissivo e meno sanguinario del loro, la premessa cambiava. Non si trattava di un crimine nei suoi confronti e nei confronti di tutte le vittime di Kaas (compreso il vero Erulen) ma di una differenza culturale. Una differenza che lei, ahimè, era tenuta a considerare e valutare.
Non sono del tutto convinta che non si tratti della stessa persona. Disse, costringendosi a tornare a sedersi al suo posto in modo da non costringere l'altra ad alzare lo sguardo per guardarla. Non nego che ci sia la possibilità di un pentimento... ma quanto di questo pentimento è dovuto alla personalità di un morto? Non sono un medico né uno psichiatra, ma come facciamo a sapere se questo instabile equilibrio tra le due personalità reggerà? Per quanto ne sappiamo, tra qualche ora, giorno o mese potrebbe tornare ad essere Kaas... o impazzire a causa del conflitto tra le due personalità. Sinceramente non sono molto ottimista. Sono di parte, questo è innegabile, ma ho la forte convinzione che lei si stia facendo ingannare. Non tanto da Kaas, ma da sé stessa. Per quanto non fosse impossibile che Kaas stesse cercando di manipolare Korinna per salvarsi la vita, era decisamente improbabile. Non solo quella non era la via klingon ma c'erano anche da considerare le abilità telepatiche della betazoide. Quanto controllo mentale era necessario per ingannare un telepate? Seeth non era molto convinta che il suo connazionale fosse nelle condizioni di ingannare un bambino betazoide, altro che un'adulta esperta in tecniche telepatiche!
Proverò ad incontrare con lei Kaas prima di prendere qualsiasi decisione ma, come ho detto, non credo che la situazione sia così ottimistica come la vede. Era difficile pronunciare quelle parole, si sentiva come se stesse andando contro tutto ciò che per lei era importante, ma mettersi a spaccare cose e ignorare la situazione non avrebbe risolto nulla. Ah, quella era una di quelle situazioni in cui quasi desiderava essere un klingon purosangue... e un guerriero, al posto di una diplomatica. Quanti problemi si sarebbe evitata senza una voce della coscienza chiamata Sef e senza un lavoro che la costringeva ad ascoltare e trattare!
Quale sarebbe il destino di Kaa... Erulen, se venisse espatriato a Betazed? Che tipo di giustizia mi posso aspettare, considerando le sue particolari condizioni psicologiche? Domande dalla risposta non semplice, ma Seeth aveva bisogno di saperlo. Sarebbe riuscita a guardare negli occhi suo padre se avesse aiutato Korinna in quella pazzia? O sarebbe stato meglio rompere ogni possibilità di accordo con Betazed pur di ottenere la sua dovuta vendetta? Ah, quanto avrebbe voluto sfogare la sua frustrazione rompendo qualcosa!
Non sono del tutto convinta che non si tratti della stessa persona. Disse, costringendosi a tornare a sedersi al suo posto in modo da non costringere l'altra ad alzare lo sguardo per guardarla. Non nego che ci sia la possibilità di un pentimento... ma quanto di questo pentimento è dovuto alla personalità di un morto? Non sono un medico né uno psichiatra, ma come facciamo a sapere se questo instabile equilibrio tra le due personalità reggerà? Per quanto ne sappiamo, tra qualche ora, giorno o mese potrebbe tornare ad essere Kaas... o impazzire a causa del conflitto tra le due personalità. Sinceramente non sono molto ottimista. Sono di parte, questo è innegabile, ma ho la forte convinzione che lei si stia facendo ingannare. Non tanto da Kaas, ma da sé stessa. Per quanto non fosse impossibile che Kaas stesse cercando di manipolare Korinna per salvarsi la vita, era decisamente improbabile. Non solo quella non era la via klingon ma c'erano anche da considerare le abilità telepatiche della betazoide. Quanto controllo mentale era necessario per ingannare un telepate? Seeth non era molto convinta che il suo connazionale fosse nelle condizioni di ingannare un bambino betazoide, altro che un'adulta esperta in tecniche telepatiche!
Proverò ad incontrare con lei Kaas prima di prendere qualsiasi decisione ma, come ho detto, non credo che la situazione sia così ottimistica come la vede. Era difficile pronunciare quelle parole, si sentiva come se stesse andando contro tutto ciò che per lei era importante, ma mettersi a spaccare cose e ignorare la situazione non avrebbe risolto nulla. Ah, quella era una di quelle situazioni in cui quasi desiderava essere un klingon purosangue... e un guerriero, al posto di una diplomatica. Quanti problemi si sarebbe evitata senza una voce della coscienza chiamata Sef e senza un lavoro che la costringeva ad ascoltare e trattare!
Quale sarebbe il destino di Kaa... Erulen, se venisse espatriato a Betazed? Che tipo di giustizia mi posso aspettare, considerando le sue particolari condizioni psicologiche? Domande dalla risposta non semplice, ma Seeth aveva bisogno di saperlo. Sarebbe riuscita a guardare negli occhi suo padre se avesse aiutato Korinna in quella pazzia? O sarebbe stato meglio rompere ogni possibilità di accordo con Betazed pur di ottenere la sua dovuta vendetta? Ah, quanto avrebbe voluto sfogare la sua frustrazione rompendo qualcosa!