[@Les]

Korinna Suder

Betazoid

Beh, era... iniziò Tamara, cercando di evocare l'immagine tra i propri pensieri, ma quella situazione la stava rendendo un po' troppo nervosa e non riusciva a concentrarsi: quanto accaduto i giorni precedenti era ormai sfumato tra le sue preoccupazioni e a parte che si trattasse di un oggetto di argento non riusciva a ricordare molto un bracciale. Insomma... abbastanza normale. Argentato... e non lo so. Come quelli che se ne vedono tanti... disse, sapendo di non essere molto d'aiuto in quel momento.

Io non lo ricordo, non penso di averglielo mai visto addosso disse Sal. Avrebbe anche dovuto riconoscere che quello non era un genere di dettagli cui normalmente prestasse attenzione o che fosse per lui di un qualunque interesse. L'ha tenuto solo quel pomeriggio, poi deve averlo messo da parte rispose Tamara, cercando di risollevare il collega per quella piccola defaillance. Beh, allora forse si trova assieme agli altri gioielli disse Sal, tornando sui propri passi verso la stanza dell'anziana, dove studiò la scatola in cui Korinna conservava spille e gioielli di varie forme e fogge. Provò ad individuare il bracciale, ma presto si arrese e tornò dalle altre due donne con l'intera scatola. Sapresti dire se c'è ancora? chiese a Tamara, mostrando a lei la scatola. La betazoide andò a colpo sicuro. Questo disse, porgendo l'oggetto alla vulcaniana ... ma in che modo potrebbe aiutarci a rintracciarla? chiese, ancora confusa da tutte quelle informazioni, dalla situazione insolita e dal fatto che nessuno sembrava concordare con la necessità di informare immediatamente Tomi.