23-11-2019, 10:45 AM
Vrax s'Selok
Romulan
Era il quarto giorno della settimana romulana e il Senato era nuovamente in seduta. I maggiori rappresentanti del governo romulano si erano riuniti nella Sala di Stato, più precisamente all'interno della Camera del Senato Romulano. L'ampio locale era decorato elegantemente, in modo per niente pacchiano. Sopra l'ingresso principale era situata una grande statua rappresentante il simbolo imperiale: un rapace che reggeva i due pianeti del sistema romulano, Romulus e Remus. Due blocchi composti da file semicircolari di sedie occupavano buona parte della Camera, lasciando libero solo uno spazio circolare al suo centro. In quell'area, usata da chiunque volesse rivolgersi al Senato, il pavimento era decorato con una mappa stellare dell'Impero compresa di Zona Neutrale. Sul muro di fronte all'ingresso, infine, era presente un grande schermo tramite il quale il Senato poteva rivedere informazioni o comunicare con l'esterno.
Quando il Pretore Vrax s'Selok entrò nella Camera, seguito dalla Proconsole Toqel s'Rmor e dal Vice-Proconsole, buona parte dei posti nelle file più vicine all'ingresso, quelle riservate al corpo principale del Senato, era già stata occupata. L'altro blocco di sedie, invece, era in buona parte libero, segno di come diversi membri del Comitato Continuo Romulano non fossero ancora arrivati. Non che la cosa lo preoccupasse. Durante la seduta che stava per iniziare sarebbero stati toccati due argomenti particolarmente scottanti, quindi era praticamente impossibile che il Comitato non si facesse vedere. I suoi membri sarebbero sicuramente arrivati a breve. Con questa certezza, il Pretore prese posto, seguito dai suoi due colleghi.
Quando il Pretore Vrax s'Selok entrò nella Camera, seguito dalla Proconsole Toqel s'Rmor e dal Vice-Proconsole, buona parte dei posti nelle file più vicine all'ingresso, quelle riservate al corpo principale del Senato, era già stata occupata. L'altro blocco di sedie, invece, era in buona parte libero, segno di come diversi membri del Comitato Continuo Romulano non fossero ancora arrivati. Non che la cosa lo preoccupasse. Durante la seduta che stava per iniziare sarebbero stati toccati due argomenti particolarmente scottanti, quindi era praticamente impossibile che il Comitato non si facesse vedere. I suoi membri sarebbero sicuramente arrivati a breve. Con questa certezza, il Pretore prese posto, seguito dai suoi due colleghi.
Maiek s'Rehu
Romulan
Agente Nuhir, le ricordo ancora una volta le nostre prerogative. Mentre entrava nella Sala di Stato, seguito da Nuhir s'Hwaehrai, il Presidente della Tal'Shiar non poté far a meno di assicurarsi che la ragazza avesse compreso la posizione che l'agenzia avrebbe tenuto in quella seduta. In quella giornata, infatti, Nuhir avrebbe svolto il duplice ruolo di sua guardia del corpo e di sua portavoce. La Tal'Shiar non ha nulla a che ridire sulla proposta di alleanza coi klingon. Sono inaffidabili, questo è certo, ma nessuno ha mai parlato di fidarsi di loro. Si tratta di un dare e avere. Fin tanto entrambe le parti avranno i loro guadagni, l'alleanza reggerà. E, cosa più importante, i klingon volteranno le spalle alla Federazione. Già quello sarà un'importante vittoria.
Quello che ci interessa realmente è la reintegrazione di Ŏ'ŗên. I recenti avvenimenti hanno messo in luce i problemi mentali della neo-imperatrice. Kul s'Dor non è in grado di svolgere i suoi compiti, quindi il Pretore Vrax cercherà qualcuno con cui sostituirla. Andò al dunque, abbassando ancor di più la voce mentre si avvicinavano alla Camera del Senato. Si attenga al piano e tutto andrà per il meglio. Non è necessario rivelare tutta la verità. Esatto, il piano di Maiek era un miscuglio di verità e menzogna. Sicuramente non poteva dire di aver mandato il suo figlioccio su New Vulcano per studiare sotto l'ala protettrice dell'Ambasciatore Spock, così erano stati costretti a fabbricare una cartella clinica per spiegare la scomparsa di Ŏ'ŗên s'Llhweiir e il suo fittizio decesso. Mi raccomando, non dica nulla che possa far pensare al Pretore che vogliamo ripristinare il potere imperiale. Vrax sarà da poco salito al potere ma non è sciocco. Non si farà derubare di quanto guadagnato dal suo predecessore.
Entrato nella Camera, Maiek smise di parlare e si diresse verso le file presenti dall'altra parte della sala, il luogo dove erano situati i posti del Pretore e del Comitato Continuo Romulano. Uno dei più alti organi di governo dell'Impero Stellare Romulano, il Comitato era guidato dal Pretore ed era composto da senatori e funzionari di alto rango, tra i quali spiccava il Presidente della Tal'Shiar. Preso il suo posto, fece cenno a Nuhir di sedersi al suo fianco.
Quello che ci interessa realmente è la reintegrazione di Ŏ'ŗên. I recenti avvenimenti hanno messo in luce i problemi mentali della neo-imperatrice. Kul s'Dor non è in grado di svolgere i suoi compiti, quindi il Pretore Vrax cercherà qualcuno con cui sostituirla. Andò al dunque, abbassando ancor di più la voce mentre si avvicinavano alla Camera del Senato. Si attenga al piano e tutto andrà per il meglio. Non è necessario rivelare tutta la verità. Esatto, il piano di Maiek era un miscuglio di verità e menzogna. Sicuramente non poteva dire di aver mandato il suo figlioccio su New Vulcano per studiare sotto l'ala protettrice dell'Ambasciatore Spock, così erano stati costretti a fabbricare una cartella clinica per spiegare la scomparsa di Ŏ'ŗên s'Llhweiir e il suo fittizio decesso. Mi raccomando, non dica nulla che possa far pensare al Pretore che vogliamo ripristinare il potere imperiale. Vrax sarà da poco salito al potere ma non è sciocco. Non si farà derubare di quanto guadagnato dal suo predecessore.
Entrato nella Camera, Maiek smise di parlare e si diresse verso le file presenti dall'altra parte della sala, il luogo dove erano situati i posti del Pretore e del Comitato Continuo Romulano. Uno dei più alti organi di governo dell'Impero Stellare Romulano, il Comitato era guidato dal Pretore ed era composto da senatori e funzionari di alto rango, tra i quali spiccava il Presidente della Tal'Shiar. Preso il suo posto, fece cenno a Nuhir di sedersi al suo fianco.