11-02-2024, 09:42 PM
Logic is the beginning of wisdom, not the end of it
T'Dal Zayrus Vulcaniana
Mentre Tomi accettava il mio aiuto con un cenno di assenso, potevo percepire un senso di sollievo nelle sue parole. Era evidente che la prospettiva di ricevere assistenza in una situazione così travagliata lo confortava, anche se solo leggermente.
«Lo capisco. Non preoccuparti, farò il possibile per far sì che tutto vada per il meglio.» risposi con il mio tono vulcaniano pacato, cercando di trasmettergli un senso di calma e fiducia per quanto possibile.
Quando Tomi ripetè che aveva le coordinate della nave, mi chiesi come potessi spiegarmi meglio e in quel momento sentii germogliare un poco di preoccupazione. Era chiaro che Tomi era determinato a trovare sua madre, ma qualcosa non quadrava e non sapevo come spiegarmi. Forse ciò che provavo, aveva allarmato Pavel che era rimasto in silenzio per permettere alla conversazione tra me e Tomi di fluire senza interruzioni, decise di intervenire, aggiungendo un'ulteriore spiegazione più pragmatica.
«Scusate se intervengo nella vostra conversazione. Quello che T'Dal stava cercando di dire è se hai una prova tangibile che tua madre stia bene, dato che non hai potuto parlare con lei. Ad esempio, l'hai vista o c'è un tracciatore che dimostri che lei sia dove pensiamo? È solo una precauzione aggiuntiva, per evitare che l'altra persona possa cercare di farti viaggiare a coordinate errate.» disse, con voce calma ma decisa.
Io annuii leggermente, ringraziandolo tacitamente per il suo intervento tempestivo.
«In ogni caso, predispongo tutto per arrivare alle coordinate il prima possibile.» Aggiunsi pacatamente, confermando il mio impegno nel fornire il supporto necessario per affrontare la situazione con la massima prudenza e efficienza.
«Lo capisco. Non preoccuparti, farò il possibile per far sì che tutto vada per il meglio.» risposi con il mio tono vulcaniano pacato, cercando di trasmettergli un senso di calma e fiducia per quanto possibile.
Quando Tomi ripetè che aveva le coordinate della nave, mi chiesi come potessi spiegarmi meglio e in quel momento sentii germogliare un poco di preoccupazione. Era chiaro che Tomi era determinato a trovare sua madre, ma qualcosa non quadrava e non sapevo come spiegarmi. Forse ciò che provavo, aveva allarmato Pavel che era rimasto in silenzio per permettere alla conversazione tra me e Tomi di fluire senza interruzioni, decise di intervenire, aggiungendo un'ulteriore spiegazione più pragmatica.
«Scusate se intervengo nella vostra conversazione. Quello che T'Dal stava cercando di dire è se hai una prova tangibile che tua madre stia bene, dato che non hai potuto parlare con lei. Ad esempio, l'hai vista o c'è un tracciatore che dimostri che lei sia dove pensiamo? È solo una precauzione aggiuntiva, per evitare che l'altra persona possa cercare di farti viaggiare a coordinate errate.» disse, con voce calma ma decisa.
Io annuii leggermente, ringraziandolo tacitamente per il suo intervento tempestivo.
«In ogni caso, predispongo tutto per arrivare alle coordinate il prima possibile.» Aggiunsi pacatamente, confermando il mio impegno nel fornire il supporto necessario per affrontare la situazione con la massima prudenza e efficienza.