23-03-2024, 03:19 PM
Causing people to suffer because you hate them... is terrible. But causing people to suffer because you have forgotten how to care... that's really hard to understand.
Dakona Raal Rigeliano
L'irrazionalità della situazione avrebbe dovuto essergli evidente, eppure la mente di Dakona non riusciva a rilevarla. Ti ringrazio, O’Shea. Disse, con un gran sorriso sulle labbra, mentre accettava paletta e cesoie. Mentre lavorava nel terreno, il rigeliano si sentiva allegro. Non sapeva praticamente nulla di coltivazione ma, grazie ai consigli e alle correzioni dell'ex-dottore trasformatosi in agricoltore, riuscì con successo ad estrarre una delle strane piante dal terreno. È perfetta, sembra una rosa. Non lo sembrava, assolutamente. Eppure nella mente di Dakona la lieve somiglianza nella forma della parte fiorita era più che sufficiente. Spero che a T'Dal piaccia.
Al pensiero della donna, Dakona estrasse il comunicatore. A quell'ora poteva essere ovunque nella colonia, probabilmente preoccupata per una crisi ormai risolta. T'Dal, qui Dakona. Disse, attivato il comunicatore. Dove ti trovi? Ho bisogno di parlarti: ho risolto il mistero dell'immunità dei coloni alle radiazioni. ...e ho qualcosa per te. Completò nella sua mente. Il fiore era una sorpresa, quindi non aveva intenzione di parlargliene via comunicatore.
Con un nuovo cenno di ringraziamento ad O’Shea, a cui restituì la strumentazione presa in prestito, Dakona cominciò ad incamminarsi verso l'uscita dei campi. In una mano aveva il comunicatore aperto, mentre con l'altro braccio stava avvolgendo e sostenendo con cautela la pianta appena estirpata. Mentre attendeva la risposta di T'Dal, cominciò a dirigersi a passo sostenuto verso la colonia.
Al pensiero della donna, Dakona estrasse il comunicatore. A quell'ora poteva essere ovunque nella colonia, probabilmente preoccupata per una crisi ormai risolta. T'Dal, qui Dakona. Disse, attivato il comunicatore. Dove ti trovi? Ho bisogno di parlarti: ho risolto il mistero dell'immunità dei coloni alle radiazioni. ...e ho qualcosa per te. Completò nella sua mente. Il fiore era una sorpresa, quindi non aveva intenzione di parlargliene via comunicatore.
Con un nuovo cenno di ringraziamento ad O’Shea, a cui restituì la strumentazione presa in prestito, Dakona cominciò ad incamminarsi verso l'uscita dei campi. In una mano aveva il comunicatore aperto, mentre con l'altro braccio stava avvolgendo e sostenendo con cautela la pianta appena estirpata. Mentre attendeva la risposta di T'Dal, cominciò a dirigersi a passo sostenuto verso la colonia.