11-03-2023, 10:32 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-03-2023, 10:37 PM da T'Dal.)
Logic is the beginning of wisdom, not the end of it
T'Dal Zayrus | Vulcan
«Per gli umani il concetto è il medesimo vostro e io stesso non lo avrei definito campeggio, ma talvolta alcune situazioni sono decisamente più complesse.» ammise Mestral pacatamente, stava per parlare del nostro modo di mangiare, quando decisi di intervenire.
«Io sono un capitano di una nave stellare e in questi anni di lavoro ci sono state scelte difficili da fare, ma proteggere il mio equipaggio è da sempre la mia priorità. Sono responsabile per ognuno di loro e della nave. Devo dire che conoscere sia la logica sia come combattere spesso ci ha salvati lasciandoci incolumi, altre volte ho perso sottoposti. Ognuno di noi è ben consapevole dei rischi, ma talvolta la logica e seguire i regolamenti non basta.» dissi. Quelle parole mi uscirono facilmente e sapevo che era la verità. Ero un capitano, conoscevo il mio lavoro e per quanto cercassi altro, sapevo che mi sarebbe mancato tutto quello.
Alle parole di Korinna feci un cenno di assenso.
//Se hai bisogno di me, fammelo sapere, ti sento molto tesa e in ansia. Non credevo che questa visita ti agitasse a questo punto.//
//Certo, ti ringrazio.// risposi a mio marito.
Seguii Korinna in silenzio e rimasi ad ascoltare Korinna in silenzio fino a che non finisse il suo discorso: ero sbalordita da alcune sue affermazioni. Non appena ebbi la certezza che avesse finito di parlare, risposi ad entrambe le sue affermazioni.
//Alcune delle tue affermazioni e supposizioni, mi avrebbero ferito se fossi stato un altro tipo di persona e so che sei un'abile console, lavori con le parole e le avrei scelte accuratamente, in quanto ho trovato alcune tue idee razziste o giudicanti, come se non ci conoscessimo da anni. Posso dire che è stato inaspettato. Partiamo dalla mia cartella clinica: certo è facilmente consultabile, vero, come può essere vero che possono esserci alcuni medici vulcaniani sulla Flotta e il mio medico di bordo è un debrune. Tuttavia, non fai conto di alcune situazioni, probabilmente hai basato la tua risposta in base alla tua personale esperienza, ben diversa dalla mia in quanto se la memoria mi assiste, quando Tomi è nato tu eri eri già tornata su Betazed e hai potuto avvalerti di tutte le strutture a disposizioni dal tuo pianeta natale. Mi stupisce che tu mi stia suggerendo, illogicamente, di rifiutare le cure fornite dai medici di New Vulcano e rifugiarmi... in un posto che non è il mio pianeta, per assecondare un pensiero illogico quale il gradire poco la mia nuova casa. Pensavo che mi suggerissi, al contrario, di... cercare di conoscere e apprezzare quanto il mio pianeta, ha da offrire, è pur sempre il mio nonostante io non ci sia cresciuta. Non è affatto una rete di sicurezza. Credo che la tua valutazione, mi permetto di citare a memoria le tue parole "medico con quel livello di esperienza per seguire la gravidanza, ma sono pronta a scommettere che sia molto bassa" non sia corretta, ma non intendo discutere ulteriormente di gestazione con te. Non perché è un argomento... come dicono gli esseri umani "scottante", ma è una situazione privata e ne parlerò con lo staff medico a tempo debito.// dissi pacatamente e tornai a parlare solo dopo un lungo istante.
//La parte che considero offensiva è quella riguardante il mio popolo. Pensi e parli di sentimenti ostili, come se fossimo degli esseri umani, magari betazoidi e non vulcaniani. Parli di "ripudiare" come se fossimo sul Pianeta Terra e non su Vulcano. D'accordo che nel diritto matrimoniale di alcuni popoli terrestri, il ripudio è una forma di divorzio unilateralmente dichiarata, non valida per la legge, una dichiarazione che un coniuge - solitamente il marito - fa all’altro coniuge, con o senza formalità, di voler rompere il vincolo coniugale; mentre il divorzio è lo scioglimento legale del matrimonio durante la vita dei coniugi, ammesso nella maggior parte delle culture e società antiche e moderne. Non so come sia su Betazed, ma mi sembra che tu non stia considerando che su Vulcano si possa divorziare, se fosse l'opzione più logica. Da noi, il divorzio se è motivato logicamente, non crea problemi né ai genitori né ai figli; dove il benestare di tutte le parti in causa è ben tutelato. Cosa ti fa pensare che vulcaniani adulti o bambini abbiano una vita ostile su New Vulcano, se due persone sposate, divorziano e hanno un'altra famiglia? Non credi che il benessere delle persone non sia alla base della nostra cultura?// chiesi, la mia tonalità era sempre monocorde, ma sapevo che i bulli c'erano stati quando ero piccola. I bambini erano stati bulli con me e i miei fratelli maggiori da bambini perché non avevamo il sangue puro, ma quello sebbene ci avesse ferito, ci aveva permesso di crescere e interiorizzare alcuni concetti che gli altri bambini avrebbero conosciuto in un futuro.
«Io sono un capitano di una nave stellare e in questi anni di lavoro ci sono state scelte difficili da fare, ma proteggere il mio equipaggio è da sempre la mia priorità. Sono responsabile per ognuno di loro e della nave. Devo dire che conoscere sia la logica sia come combattere spesso ci ha salvati lasciandoci incolumi, altre volte ho perso sottoposti. Ognuno di noi è ben consapevole dei rischi, ma talvolta la logica e seguire i regolamenti non basta.» dissi. Quelle parole mi uscirono facilmente e sapevo che era la verità. Ero un capitano, conoscevo il mio lavoro e per quanto cercassi altro, sapevo che mi sarebbe mancato tutto quello.
Alle parole di Korinna feci un cenno di assenso.
//Se hai bisogno di me, fammelo sapere, ti sento molto tesa e in ansia. Non credevo che questa visita ti agitasse a questo punto.//
//Certo, ti ringrazio.// risposi a mio marito.
Seguii Korinna in silenzio e rimasi ad ascoltare Korinna in silenzio fino a che non finisse il suo discorso: ero sbalordita da alcune sue affermazioni. Non appena ebbi la certezza che avesse finito di parlare, risposi ad entrambe le sue affermazioni.
//Alcune delle tue affermazioni e supposizioni, mi avrebbero ferito se fossi stato un altro tipo di persona e so che sei un'abile console, lavori con le parole e le avrei scelte accuratamente, in quanto ho trovato alcune tue idee razziste o giudicanti, come se non ci conoscessimo da anni. Posso dire che è stato inaspettato. Partiamo dalla mia cartella clinica: certo è facilmente consultabile, vero, come può essere vero che possono esserci alcuni medici vulcaniani sulla Flotta e il mio medico di bordo è un debrune. Tuttavia, non fai conto di alcune situazioni, probabilmente hai basato la tua risposta in base alla tua personale esperienza, ben diversa dalla mia in quanto se la memoria mi assiste, quando Tomi è nato tu eri eri già tornata su Betazed e hai potuto avvalerti di tutte le strutture a disposizioni dal tuo pianeta natale. Mi stupisce che tu mi stia suggerendo, illogicamente, di rifiutare le cure fornite dai medici di New Vulcano e rifugiarmi... in un posto che non è il mio pianeta, per assecondare un pensiero illogico quale il gradire poco la mia nuova casa. Pensavo che mi suggerissi, al contrario, di... cercare di conoscere e apprezzare quanto il mio pianeta, ha da offrire, è pur sempre il mio nonostante io non ci sia cresciuta. Non è affatto una rete di sicurezza. Credo che la tua valutazione, mi permetto di citare a memoria le tue parole "medico con quel livello di esperienza per seguire la gravidanza, ma sono pronta a scommettere che sia molto bassa" non sia corretta, ma non intendo discutere ulteriormente di gestazione con te. Non perché è un argomento... come dicono gli esseri umani "scottante", ma è una situazione privata e ne parlerò con lo staff medico a tempo debito.// dissi pacatamente e tornai a parlare solo dopo un lungo istante.
//La parte che considero offensiva è quella riguardante il mio popolo. Pensi e parli di sentimenti ostili, come se fossimo degli esseri umani, magari betazoidi e non vulcaniani. Parli di "ripudiare" come se fossimo sul Pianeta Terra e non su Vulcano. D'accordo che nel diritto matrimoniale di alcuni popoli terrestri, il ripudio è una forma di divorzio unilateralmente dichiarata, non valida per la legge, una dichiarazione che un coniuge - solitamente il marito - fa all’altro coniuge, con o senza formalità, di voler rompere il vincolo coniugale; mentre il divorzio è lo scioglimento legale del matrimonio durante la vita dei coniugi, ammesso nella maggior parte delle culture e società antiche e moderne. Non so come sia su Betazed, ma mi sembra che tu non stia considerando che su Vulcano si possa divorziare, se fosse l'opzione più logica. Da noi, il divorzio se è motivato logicamente, non crea problemi né ai genitori né ai figli; dove il benestare di tutte le parti in causa è ben tutelato. Cosa ti fa pensare che vulcaniani adulti o bambini abbiano una vita ostile su New Vulcano, se due persone sposate, divorziano e hanno un'altra famiglia? Non credi che il benessere delle persone non sia alla base della nostra cultura?// chiesi, la mia tonalità era sempre monocorde, ma sapevo che i bulli c'erano stati quando ero piccola. I bambini erano stati bulli con me e i miei fratelli maggiori da bambini perché non avevamo il sangue puro, ma quello sebbene ci avesse ferito, ci aveva permesso di crescere e interiorizzare alcuni concetti che gli altri bambini avrebbero conosciuto in un futuro.