[Egghy]

Edward Alan Harris

Augmented Human

Edward seguiva lo svolgersi degli eventi con molta pazienza ed occhio esterno, ma c'era qualcosa che non andava.
Com'è possibile che Sheppard non abbia pensato ad una soluzione alternativa da attuare in casi come questi? Difatti, eccolo che attiva il suo comunicatore, trasmette un codice di attivazione che avrebbe dovuto mandare offline l'A.I. della Constellation e che invece non ha effetto.
Teletrasporteremo Sheppard e il Comandante Sayer sulla Constellation, cosicchè potranno disattivare l'A.I. Nel mentre, risponderemo al fuoco sia con le armi della Stazione che con quelle dell'Eternity. Sarà abbastanza rischioso... Continua guardando prima Sayer poi Sheppard. Ma ce la faremo.

Edward attivò il suo comunicatore, l'Eternity rispose subito. La voce chiara e sveglia del Tenente Williams gli chiese cosa stava succedendo. Tutto a suo tempo, Tenente. Ora, appena ve lo comunicherò, attaccherete armi e motori della Constellation. Fuoco a volontà. Intesi? Ad una risposta affermativa, Edward chiuse la comunicazione.

Nel mentre, Alex Davis si era volontariamente escluso dalla conversazione. Sembra in uno stato di meditazione, quindi non ci pensa nemmeno a disturbarlo.

[Matthew Corvin]

Alexander Davis

Klingon/Human

Alexander Davis non era conscio di ciò che stava accadendo intorno a lui.
Nella sua mente percepiva solo le parole -e i pensieri- di Emil Sheppard.
La sua mente era meno malata del previsto, e sembrava contenere una sorta di ordine, un ordine che posizionava i pensieri e i ricordi al posto giusto, cosìcchè la grande abilità di telepate di Alex potesse accedervi.
Ma non gli interessavano i ricordi, o forse si, ma erano in secondo piano.
Prima doveva trovare le informazioni adatte a tirarli fuori da quel caos.
Sheppard pensò ad un sistema per disabilitare l'A.I. della sua nave...diede l'ordine, ma non ebbe effetto.
Poi pensò ad altro...al fatto che se la Constellation fosse stata attaccata, sarebbe entrato in funzione il computer secondario che aveva l'ordine, in assenza del Capitano, di rispondere al fuoco nemico con tutti gli armamenti a disposizione, alcuni di essi illegali.
Anche gli scudi erano illegali, ma l'Ammiraglio fornì le giuste frequenze ed Edward.

Alex, con molta attenzione e accuratezza, interruppe il contatto con la mente di Sheppard solo per dire. Appena attaccherete la Constellation, l'astronave risponderà con tutte le armi, alcune delle quali illegali. Portate l'Ammiraglio sulla sua nave, e risolverà il problema una volta per tutte.
Tornò nella mente di Sheppard, ed iniziò a cercare informazioni riguardo qualche attività illecita che potesse condannarlo, toglierlo definitivamente dalla Flotta della Federazione, dove stava causando solo danni.

[Master]

Fyodor Volkov

Human

Fatico alquanto a non alzare gli occhi al cielo alle parole di Sheppard. Arrendersi! E lui sarebbe un ammiraglio? Penso, mentre trasmetto le frequenze al mio primo ufficiale, dandogli ordine di ritrasmetterle alla USS Eternity. Poi ascolto la proposta del capitano Harris, soppesandola attentamente. Solo due persone sulla Constellation? Mi domando. Sì, forse sarebbe la cosa migliore: dopotutto, su quella nave è presente un equipaggio cospicuo. Quindi...

"Ok. L'ammiraglio Sheppard e il comandante Sayer saliranno sulla USS Constellation. Si tratta di una missione delicata: meno persone ci sono, più sono le possibilità di non essere individuati." Forse... "E potranno ricevere aiuto dal resto dell'equipaggio." Affermo. Sempre che l'A.I. non sia riuscita a bloccarlo in qualche modo... ma sono centinaia di persone altamente qualificate, quindi c'è la possibilità che siano riusciti in qualche modo a fregare quell'inutile ferraglia. "Capitano Harris, invece lei cosa vuole fare? Rimanere sulla stazione o tornare sulla sua nave?" Domando, poco prima che il klingon prenda parola. Una deduzione? Mi domando. Ma perché sembra così sicuro? Accantono il pensiero e rispondo: "Sì, è sicuro che la Constellation risponderà al fuoco, e per questo motivo è necessario che l'Eternity riesca a distruggere le sue armi. Altrimenti potremo trovarci in guai seri, sempre che l'ammiraglio non riesca a dissattivare in tempo l'A.I."

Mi avvicino alla porta della sala, per poi aprirla e fare cenno a uno degli uomini della sicurezza appostati al suo esterno di entrare. "Il guardiamarina Pachis" Dico, indicandolo con un cenno. "vi condurrà fino alla sala teletrasporto. Se non vi dispiace, io tornerei in sala comando per controllare la situazione. Chi ha intenzione di rimanere sulla Midway" O non ha altra scelta... "può seguirmi."

@Clairestel: può rispondere QUI;
@Egghy & Matthew Corvin: se i vostri pg rimangono sulla Midway seguite Volkov, se invece vi teletrasportate sull'Eternity seguite Pachis (in tal caso vede voi se mettere ancora un post qui o rispondere direttamente sul topic sull'Eternity);
@Emil: segui Pachis assieme a Sayer... e rispondi QUI (ovviamente, puoi scegliere se mettere un post anche in questo topic o andare direttamente su quello della Constellation);
@tutti gli altri: se ricomparite, fate che il vostro pg ha seguito Volkov (oppure ci mettiamo d'accordo per qualche altra soluzione).

[Egghy]

Edward Alan Harris

Augmented Human

Edward, appena sentite le parole improvvise di Alex, aveva resistito al darsi una pacca sulla fronte per aver dimenticato un particolare così importante come i poteri mentali dell'amico.
Aveva letto nella mente di Sheppard!
Aveva anche sostenuto la sua idea e lo stesso aveva fatto Volkov, la sua proposta era stata approvata!
Comandante Volkov, mi recherò sull'Eternity onde dirigere con cura questa delicata operazione. Se l'Ammiraglio fallirà, saremo pronti ad attaccare la Constellation, Lei dovrà fare lo stesso.
Seguì il Guardiamarina Pachis alla Sala Teletrasporto, poi raggiunse la sua nave, la USS Eternity.

[Emil]

Emil Sheppard

Human

Questi qui sono insopportabili, non è possibile che continuano a rompere, ahahahahahahahah, <<ok, andiamo sulla constellation, a fermare tutto ciò prima che questi facciano danni>>, anche perchè se danneggiavano gravemente la nave si sarebbe attivato il sistema di sicurezza che avrebbe portato la nave compreso di equipaggio alla stazione segreta della sezione 31.

Esco dalla sala insieme a sayer e seguiamo il Guardiamarina Pachis; in sala teletrasporto diedi le coordinate della sala del nucleo della A.I. con ovviamente la password di accesso criptata.

Un attimo dopo...

[Master]

Una volta spento l'A.I. e ripreso il controllo della USS Constellation, i problemi per l'ammiraglio Sheppard non sono terminati. Il Comando di Flotta, informato da Sayer di come si è conclusa l'emergenza, ha preso una decisione drastica: ha tolto il comando della Constellation a Emil Sheppard. Il comandante Afon Sayer (sempre che questo sia veramente il suo nome) è stata assegnata temporaneamente come capitano della Constellation, mentre Kira Aroya - su raccomandazione di Sayer - è diventata il primo ufficiale. L'ammiraglio, invece, è stato richiamato al quartier generale per 'chiarimenti', ed è piuttosto furibondo per come sono andate le cose. Per quanto riguarda le due A.I., il Comando ha deciso il loro definitivo spegnimento, poiché ritenute inaffidabili e potenzialmente pericolose. Il professor Midway, naturalmente, appena l'ha saputo ha cominciato a fare una serie di chiamate. Adesso cosa accadrà? Emil Sheppard riuscirà a farsi restituire il comando della Constellation? E Midway troverà un improbabile alleato nella sua lotta per i diritti delle intelligenze artificiali?