[Master]

Leonard McCoy

Human

Ecco, ecco la verità dietro alla richiesta di Jim.
Bones non capiva il motivo per cui il suo amico l'aveva tenuta nascosta, ma ora l'aveva rivelata e questo era l'importante.
Sezione 31? Non ne avevo mai sentito parlare. Esattamente come aveva detto Jim. L'esistenza di un'organizzazione del genere, parallela e con compiti identici rispetto a quelli dell'Intelligence della Flotta Stellare, l'aveva lasciato sbalordito. Devo dire che l'Ammiraglio non ha gestito benissimo la questione sulla Luna, e che se non fosse stato per il Capitano Harris, ora saremmo in guerra con i Klingon...ed è noto che è coinvolto nell'incidente alla Stazione Midway...ma questo basta per incriminarlo? Chi siamo noi per decidere del futuro di una persona che ha scalato meritevolmente l'ordine gerarchico della Flotta Stellare?

[Michael Hundin]

James T. Kirk

Human

Finalmente, ora Bones sembrava aver capito la gravità della situazione. Ora capisci perchè mi sono rivolto a te: sei l'unico di cui io mi possa fidare. Nessuno ha fatto nulla di fronte alle mancanze dell'Ammiraglio Sheppard, anche se per forza di logica, come direbbe Spock, credo sia stato proprio il Comando di Flotta a dare a Sheppard il comando della Sezione 31. L'organizzazione gli è ciecamente fedele e, se il Comando non fa nulla, significa che la situazione è fuori dal loro controllo.

[Master]

Leonard McCoy

Human

Quindi avrebbero dovuto agire loro, contro l'Ammiraglio Sheppard.
Due Capitani ed un Comandante.
Sarebbero riusciti a portare a termine la missione?
Bones aveva un po' di paura: se l'Ammiraglio Sheppard era il Capo della Sezione 31, che per certi versi era simile all'Intelligence di Flotta, era saggio mettersi contro di lui?
Poche volte aveva visto così tanta determinazione nell'amico di sempre James Tiberius Kirk, e lui si impegnava moralmente nelle cause che riteneva giuste, e questa era una di quelle.
Va bene Jim, mi hai convinto. Come si svolgerà il tutto? Non posso certo presentarmi nell'ufficio di un Ammiraglio e portarlo in infermeria per un esame come se niente fosse.
Un sorrisetto, l'ironia di Bones era tornata.

[Michael Hundin]

James T. Kirk

Human

Bones si era convinto. Sembrava aver superato l'iniziale diffidenza riguardo il piano del Capitano Harris ed era pronto ad aiutarli.
Jim gli diede una pacca sulla spalla. Sapevo di poter contare su di te! E questa volta versò lui del whisky ad entrambi, dato che erano rimasti tutti e due a bocca asciutta da qualche minuto. Penso che Harris abbia un appoggio dall'alto. Come hai detto prima, due semplici Capitani non possono agire di propria iniziativa e sottoporre un Ammiraglio ad un esame psichiatrico. Ma aspetta, gli comunicherò in diretta così entrambi ne sapremo meglio!
Jim si alzò e si diresse al terminale dell'appartamento, poco distante posizionato su una scrivania. Ma prima di aprire una comunicazione con il Capitano Harris, attivò il dispositivo datogli da Harris, quello che mascherava le comunicazioni. Capitano Harris. Sono Jim Kirk. Sono riuscito a convincere il Comandante McCoy ad aiutarci. Come si procede ora? Jim era curioso quanto l'amico riguardo il piano di Harris nei dettagli. Aveva davvero qualche aggancio in alto?

[Egghy]

Edward Alan Harris

Augmented Human

Edward era nel suo alloggio sulla USS Eternity. Era seduto su un tappeto che aveva posizionato per terra, e stava facendo pratica di alcuni esercizi di meditazione vulcaniana.
Improvvisamente, una comunicazione in arrivo sul suo terminale gli fece perdere la concentrazione. Avrei dovuto bloccare le comunicazioni in entrata... Pensò prima di alzarsi.
Una volta raggiunta la scrivania, vide che la comunicazione era da parte del Capitano Kirk, e la accettò subito.
Kirk era in un ambiente spartano, con finestre che all'esterno descrivevano perfettamente il centro di San Francisco, un alloggio per gli Ufficiali sicuramente.
Jim aveva buone notizie, aveva convinto il Comandante McCoy a svolgere una visita specialistica su Sheppard. Ciò che mi dici mi rincuora molto, ringrazia il Comandante da parte mia. Gli manderò un messaggio appena possibile. Gli aveva chiesto come avrebbero proceduto. Ma chi lo sapeva?
Il Comandante McCoy dovrà inoltrare una proposta per una visita all'Ammiraglio Sheppard. Conosci nessuno che potrebbe approvare la richiesta in poco tempo? Edward conosceva qualcuno, una persona, che avrebbe voluto approvare la richiesta, peccato che Ruthven era stato degradato. Sarebbe meglio se si trattasse di un Ammiraglio di Flotta. E quelli erano ancora meno: Pike, Sheppard e altri due o tre. Se non sbaglio Jim è in buoni rapporti con l'Ammiraglio Pike...

[Michael Hundin]

James T. Kirk

Human

Prima di rispondere alcunchè alle parole del Capitano Harris, Jim fa segno all'amico di raggiungerlo alla scrivania ed un attimo dopo anche McCoy è davanti al monitor, dove può vedere Harris e dove Harris può vedere lui. Puoi ringraziarlo direttamente senza ricorrere a messaggi. Alle successive parole dei collega, Jim sorrise per non rimanere a bocca aperta. Non era Harris quello con gli agganci in alto? Non era lui l'astro nascente della Flotta Stellare? Perchè allora doveva essere Jim ad indicargli un Ammiraglio di Flotta a cui inoltrare la richiesta di esame nei confronti dell'Ammiraglio Sheppard? Io avrei un'idea, l'Ammiraglio Pike è sempre stato disponibile e corretto nei miei confronti, ma sarebbe meglio se gli inoltrassi tu la richiesta. Andreste sicuramente d'accordo.
Aveva ripassato la palla ad Edward, ma non aveva potuto evitarlo. Quando aveva parlato della faccenda Sheppard con Pike, quest'ultimo gli aveva detto implicitamente di non avere troppe grane con il tentativo di estrometterlo dalla Flotta che Harris voleva attuare.

[Egghy]

Edward Alan Harris

Augmented Human

Edward approfittò della situazione per ringraziare McCoy direttamente. Comandante McCoy, è un piacere conoscerLa. Le porgo i miei personali ringraziamenti per aver deciso di aiutarci. Kirk suggerì l'Ammiraglio Pike, naturalmente Edward sapeva che i due erano in buoni rapporti, e lo stupì il suggerimento di inoltrare lui la richiesta a Pike. Stiamo giocando a scaricabarile? Quì si parla del futuro della Flotta e della Federazione, non ci si può incartare in faccende di così poca importanza. Ma non disse nulla ad alta voce. Certo, lo farò io allora, gli spiegherò la situazione e chiederò il suo aiuto. Sono certo che capirà le nostre motivazioni.

[Michael Hundin]

James T. Kirk

Human

Jim ed Edward avevano trovato un accordo, sarebbe stato Harris a chiedere all'Ammiraglio Pike il "permesso" di sottoporre l'Ammiraglio Sheppard ad una visita specialistica.
Mi sono preso la libertà di informare l'Ammiraglio della tua, della nostra idea. Dovrai solo comunicare con lui e ti fornirà tutti i permessi necessari. Richiamami pure quì. Ci aggiorniamo.
E il Capitano Kirk chiuse la comunicazione. Stava iniziando ad innervosirsi, non vedeva l'ora di concludere questa faccenda. Lui non era un tipo da macchinazioni e discussioni; era un impulsivo, un uomo d'azione.

[Master]

Leonard McCoy

Human

La conversazione tra i Capitani Harris e Kirk era conclusa. Sarebbe stato Harris a chiedere all'Ammiraglio Pike di sottoporre Emil Sheppard ad una visita psichiatrica specialistica.
Bones era rimasto in silenzio tutto il tempo: conosceva l'amico Jim da lungo tempo, ma mai avrebbe sospettato che si sarebbe potuto cacciare in una situazione del genere, e coinvolgere anche lui.

Christopher Pike

Human

Nel frattempo, l'Ammiraglio Pike era ospite del Capo dell'Intelligence di Flotta. Erano passate alcune ore dall'attentato al Quartier Generale della Flotta Stellare e Christopher era nella sala comando insieme all'Ammiraglio Hobbs, o The Rock, come lo chiamavano gli Agenti.
Chissà che fine aveva fatto Candice, la sua segretaria, che per tutto quel tempo era stata un'Agente sotto copertura con il solo compito di proteggere lui.
Continuavano ad arrivare rapporti su danni, morti, file recuperati, nominativi delle varie persone che venivano salvate e delle persone che si davano da fare per limitare i danni.
Era impressionante: c'era tutto ciò che serviva per monitorare tutto ciò che accadeva all'interno della Federazione e anche fuori. Ma Pike sapeva di potersi fidare dell'Intelligence di Flotta, ne era sicuro prima, figuriamoci ora che era stato salvato da uno dei loro Agenti.
Le persone nella sala lavoravano senza sosta, e Hobbs continuava a chiedere rapporti e informazioni.
Era fiero dell'esistenza di tale apparato umano, pronto a mettersi subito in moto in caso di pericolo per la Federazione.
Ed in tutto quel trambusto e confusione, il Capitano Harris si mise in comunicazione con lui. Hobbs gli fece segno di seguire un Agente, che lo condusse in una stanza meno rumorosa, un ufficio, e lì Pike accettò la comunicazione. Capitano Harris, buonasera.

[Egghy]

Edward Alan Harris

Augmented Human

Harris si era messo in comunicazione con l'Ammiraglio Pike, che gli aveva risposto quasi subito. Buonasera a lei, Ammiraglio. La formalità era tutto quando si aveva a che fare con i superiori, ed acquisiva ancora maggior importanza in situazioni come quelle. Non abbiamo mai avuto occasione di conoscerci al di fuori del servizio, ma voglio che Lei sappia che nutro una grande stima nei suoi confronti. Qualche frase lusinghiera era d'obbligo, ma nonostante avesse scelto con cura le parole, Edward aveva realmente stima verso Christopher Pike: una brillante carriera, una nomina al grado più alto della Flotta Stellare ad un'età non troppo avanzata, la tenace resistenza contro le minacce e le torture che Nero aveva attuato per farsi rivelare i codici delle difese della Terra nel 2258...una buona persona insomma. Per il Capitano Harris, l'unico Ammiraglio, oltre a Ruthven, di cui sentiva di potersi fidare. Come la nutro nei confronti dell'Ammiraglio Ruthven. Il Capitano Kirk l'ha già informata riguardo il mio piano di togliere Emil Sheppard dalla scena, io l'ho chiamata per farmi inoltrare il permesso formale per Henry McCoy di sottoporre l'Ammiraglio Sheppard ad una visita psichiatrica.