19-05-2017, 05:01 PM
Sarah Mendel
Augmented Human
Sarah trattenne a stento l'istinto di fischiettare allegramente un motivetto che le era rimasto in testa da ormai un paio di giorni e, sbuffando, sollevò lo sguardo dalla consolle dei sensori per puntarlo sullo schermo visore.
Era il turno di notte sulla Voyager e alla ragazza, questa volta, era toccato il turno in Plancia. Si trattava di una cosa buffa, a ben pensarci: tutti scalpitavano e sgomitavano per avere turni in Plancia perché è il...cuore dell'azione, diciamo. E' il luogo dove si prendono le decisioni importanti e dove - a detta della maggior parte dei suoi colleghi - si vivono le migliori avventure.
Ma queste cose a Sarah interessavano poco. Lei si trovava a disagio in Plancia, dove era costretta ad interagire con i colleghi e a contenere le proprie stranezze. in sala computer era diverso: quando la ragazza lavorava nell'asettica sala dove erano allocati gli elaboratori di bordo poteva ascoltare ad alto volume la sua musica classica, leggere anche due o tre schermi contemporaneamente e chiacchierare con Cippy.
Ma stasera no... pensò sbuffando il più silenziosamente possibile per togliersi una ciocca di capelli rossi da davanti agli occhi e desiderando ardentemente un gotto di caffé. Lanciò al volo un'occhiata a Cippy che, anziché starle attorno come al solito, si era posato docilmente sulla consolle alla sua destra ed era entrato in modalità risparmio energetico.
D'altra parte si disse non è che le cose siano così...emozionanti questa sera.
La nave orbitava pigramente attorno ad un gigante gassoso per permettere alla sezione di geofisica alcuni rilevamenti minerari sui suoi anelli rocciosi ed il massimo dell'eccitazione si era toccato un'ora prima, quando l'infermeria aveva comunicato che tre marinai, un paio di sottufficiali ed un tenente sarebbero stati esonerati dal servizio il giorno seguente per una epidemia di influenza, cosa che aveva fatto brontolare il Tenente Kim che si trovava al comando e che si era visto costretto a rivedere i turni delle successive 24 ore e a rinviarli al primo Ufficiale, il Comandante paris, per la validazione.
Sarah stava monitorando i flussi dati provenienti dai sensori ventrali, per accertarsi che l'elaborazione procedesse sul nucleo del computer numero Due a ritmo regolare, mentre al contempo eseguiva una serie di diagnostiche sull'Uno, ove aveva installato una delle modifiche richieste dal Comando di Flotta per aumentare la sicurezza dei dati. I tre computer - sia i due principali che quello di backup - erano infatti i suoi giocattoli e li coccolava quasi tanto quanto Cippy, eseguendo verifiche dello stato sistemi così frequenti ed approfondite da valerle l'appellativo di maniaca dei controlli da parte di alcuni colleghi.
Ad ogni modo mancavano due ore alla fine del turno, che sarebbe certamente stato ricordato come il più noioso nella lunga storia dei turni noiosi su vascelli operativi della Flotta Stellare.
Era il turno di notte sulla Voyager e alla ragazza, questa volta, era toccato il turno in Plancia. Si trattava di una cosa buffa, a ben pensarci: tutti scalpitavano e sgomitavano per avere turni in Plancia perché è il...cuore dell'azione, diciamo. E' il luogo dove si prendono le decisioni importanti e dove - a detta della maggior parte dei suoi colleghi - si vivono le migliori avventure.
Ma queste cose a Sarah interessavano poco. Lei si trovava a disagio in Plancia, dove era costretta ad interagire con i colleghi e a contenere le proprie stranezze. in sala computer era diverso: quando la ragazza lavorava nell'asettica sala dove erano allocati gli elaboratori di bordo poteva ascoltare ad alto volume la sua musica classica, leggere anche due o tre schermi contemporaneamente e chiacchierare con Cippy.
Ma stasera no... pensò sbuffando il più silenziosamente possibile per togliersi una ciocca di capelli rossi da davanti agli occhi e desiderando ardentemente un gotto di caffé. Lanciò al volo un'occhiata a Cippy che, anziché starle attorno come al solito, si era posato docilmente sulla consolle alla sua destra ed era entrato in modalità risparmio energetico.
D'altra parte si disse non è che le cose siano così...emozionanti questa sera.
La nave orbitava pigramente attorno ad un gigante gassoso per permettere alla sezione di geofisica alcuni rilevamenti minerari sui suoi anelli rocciosi ed il massimo dell'eccitazione si era toccato un'ora prima, quando l'infermeria aveva comunicato che tre marinai, un paio di sottufficiali ed un tenente sarebbero stati esonerati dal servizio il giorno seguente per una epidemia di influenza, cosa che aveva fatto brontolare il Tenente Kim che si trovava al comando e che si era visto costretto a rivedere i turni delle successive 24 ore e a rinviarli al primo Ufficiale, il Comandante paris, per la validazione.
Sarah stava monitorando i flussi dati provenienti dai sensori ventrali, per accertarsi che l'elaborazione procedesse sul nucleo del computer numero Due a ritmo regolare, mentre al contempo eseguiva una serie di diagnostiche sull'Uno, ove aveva installato una delle modifiche richieste dal Comando di Flotta per aumentare la sicurezza dei dati. I tre computer - sia i due principali che quello di backup - erano infatti i suoi giocattoli e li coccolava quasi tanto quanto Cippy, eseguendo verifiche dello stato sistemi così frequenti ed approfondite da valerle l'appellativo di maniaca dei controlli da parte di alcuni colleghi.
Ad ogni modo mancavano due ore alla fine del turno, che sarebbe certamente stato ricordato come il più noioso nella lunga storia dei turni noiosi su vascelli operativi della Flotta Stellare.