22-08-2013, 04:16 PM
Vrih s'Kiell
Romulan
Seguimi.
Raggiunge un'altra stanza, in effetti quella principale per le riunioni degli ufficiali superiori. Ma in quel momento è deserta. Siediti pure. Dice distrattamente a Neriòs.
Il Generale attiva un dispositivo posto a ridosso del muro. Emette un debole suono acuto, poi si attiva.
Si siede al suo posto, occupato per molte volte e per molte noiose questioni. Ma questa volta è diverso. Ha di fronte l'erede dell'Imperatore ma di fatto suo nipote nonchè erede naturale.
Anche io facevo parte della Tal Shiar, una volta. Per questo mi sono fatto rimuovere le creste. Indica la sua fronte. Ciò mi permette di confondermi con i Vulcaniani e con gli Umani. Come sia, sono proprio queste due specie a mantenere in auge l'odiata Federazione dei Pianeti Uniti. Ma se Vulcano è stato distrutto, gli umani e il loro pianeta sono rimasti al medesimo posto, continuando a sfornare navi sempre più grandi e potenti per combattere la guerra contro di noi. Tuo padre mi ha di recente inviato le specifiche della prima nave di Classe Excelsior, l'Eternity.
Fa una pausa, osservando il ragazzo ed ogni sua possibile reazione. Di certo non si aspettava che il Generale avrebbe condiviso subito con lui informazioni così importanti.
E i Klingon sono noti per la loro ferocia in battaglia nonchè per la potenza delle loro armi. Il danno provocato da quella tua collega è stato grande, però può ancora essere sanato.
Si sposta al monitor, dove proietta sullo schermo la posizione della varie navi della Flotta Romulana. Come vedi, la nostra Flotta è sparsa ai confini dell'Impero, pronta a respingere con coraggio un tentativo d'invasione da parte federale o klingoniana. Tuttavia... Il Generale proietta una mappa virtuale dello Spazio Romulano, completa di ologrammi delle varie navi indicate prima. ...in caso di un attacco deciso, prima di rispondere in modo efficiente alla seria minaccia e di fatto limitare i danni, occorrebbe troppo tempo ed una ventina di pianeti sarebbero bombardati e subirebbero ingenti danni.
Spegne il monitor, e con esso lo schermo.
Con questo cosa voglio dire, Neriòs. Anzitutto, che il nostro Imperatore ha commesso un grandissimo errore a non attaccare la Federazione nel 2258 e, in secondo piano, che se adesso non deciderà di attaccare in modo rapido i nostri nemici, saremo presto distrutti.
Raggiunge un'altra stanza, in effetti quella principale per le riunioni degli ufficiali superiori. Ma in quel momento è deserta. Siediti pure. Dice distrattamente a Neriòs.
Il Generale attiva un dispositivo posto a ridosso del muro. Emette un debole suono acuto, poi si attiva.
Si siede al suo posto, occupato per molte volte e per molte noiose questioni. Ma questa volta è diverso. Ha di fronte l'erede dell'Imperatore ma di fatto suo nipote nonchè erede naturale.
Anche io facevo parte della Tal Shiar, una volta. Per questo mi sono fatto rimuovere le creste. Indica la sua fronte. Ciò mi permette di confondermi con i Vulcaniani e con gli Umani. Come sia, sono proprio queste due specie a mantenere in auge l'odiata Federazione dei Pianeti Uniti. Ma se Vulcano è stato distrutto, gli umani e il loro pianeta sono rimasti al medesimo posto, continuando a sfornare navi sempre più grandi e potenti per combattere la guerra contro di noi. Tuo padre mi ha di recente inviato le specifiche della prima nave di Classe Excelsior, l'Eternity.
Fa una pausa, osservando il ragazzo ed ogni sua possibile reazione. Di certo non si aspettava che il Generale avrebbe condiviso subito con lui informazioni così importanti.
E i Klingon sono noti per la loro ferocia in battaglia nonchè per la potenza delle loro armi. Il danno provocato da quella tua collega è stato grande, però può ancora essere sanato.
Si sposta al monitor, dove proietta sullo schermo la posizione della varie navi della Flotta Romulana. Come vedi, la nostra Flotta è sparsa ai confini dell'Impero, pronta a respingere con coraggio un tentativo d'invasione da parte federale o klingoniana. Tuttavia... Il Generale proietta una mappa virtuale dello Spazio Romulano, completa di ologrammi delle varie navi indicate prima. ...in caso di un attacco deciso, prima di rispondere in modo efficiente alla seria minaccia e di fatto limitare i danni, occorrebbe troppo tempo ed una ventina di pianeti sarebbero bombardati e subirebbero ingenti danni.
Spegne il monitor, e con esso lo schermo.
Con questo cosa voglio dire, Neriòs. Anzitutto, che il nostro Imperatore ha commesso un grandissimo errore a non attaccare la Federazione nel 2258 e, in secondo piano, che se adesso non deciderà di attaccare in modo rapido i nostri nemici, saremo presto distrutti.