20-03-2014, 10:22 AM
Alle parole di Ael, la sala ologrammi scomparve davanti ai suoi occhi, sostituita da un ampio paesaggio desertico. Il terreno era coperto da una sabbia fine, di un giallastro tendente al marrone, che era bollente al tocco. Il paesaggio era intervallato da grandi buche e da rocce, alcune delle quali si ergevano in verticale, come nel tentativo di raggiungere il rosso cielo e il suo caldo sole. L'ambiente era caldo, un caldo adatto ad una giornata nel deserto e a mala pena sopportabile per un romulano. Dopotutto, il tempo passato su Romulus, un pianeta sicuramente meno caldo di Vulcano, aveva reso la specie romulana meno abituata a certe temperature troppo alte. In lontananza si potevano intravedere delle strutture composte dalla stessa pietra rossastra delle rocce: erano degli edifici in rovina, alcuni dei quali mezzi sotterrati dalla sabbia.
L'abbigliamento di Ael era mutato: ora indossava un'ampia veste bianca, con un cappuccio dello stesso colore che le proteggeva la testa dai caldi raggi solari. La veste le arrivava fino alle caviglie, lasciando scoperto il resto delle gambe, ed era chiusa alla vita da una cintura, a cui era legato un disgregatore. Ai piedi portava dei rustici sandali, dalla suola in legno e dai lacci in corda, che non bastavano a proteggere i piedi dalla calda sabbia in cui la romulana li avrebbe mezzi-affondati ad ogni passo.
Attorno a lei sembrava non esserci nessuno, né umanoidi, né animali. Ma era proprio così?
L'abbigliamento di Ael era mutato: ora indossava un'ampia veste bianca, con un cappuccio dello stesso colore che le proteggeva la testa dai caldi raggi solari. La veste le arrivava fino alle caviglie, lasciando scoperto il resto delle gambe, ed era chiusa alla vita da una cintura, a cui era legato un disgregatore. Ai piedi portava dei rustici sandali, dalla suola in legno e dai lacci in corda, che non bastavano a proteggere i piedi dalla calda sabbia in cui la romulana li avrebbe mezzi-affondati ad ogni passo.
Attorno a lei sembrava non esserci nessuno, né umanoidi, né animali. Ma era proprio così?