14-06-2014, 05:37 PM
Maiek s'Rehu
Romulan
Mentre suo figlio era andato a prepararsi, Maiek aveva disposto ordini ad una squadra di sette elementi, armati con tutto ciò che serviva per un'azione anti-terroristica. Sette dei suoi Agenti più fidati erano ora di fronte a lui, indossando l'uniforme che avrebbe indossato anche Neriòs.
A quel punto aprì una comuncazione con il Pretore, Khoal s'Khev. Lo trovò tranquillo nel suo ufficio alla Sala di Stato.
Pretore s'Khev. Sono appena stato informato dell'esistenza di un complotto per uccidere l'Imperatore. Entrambi avrebbero dovuto recitare la propria parte alla perfezione.
Maiek s'Rehu. è passato molto tempo dall'ultima volta in cui mi contattasti. Un complotto per l'Imperatore dici?
Si, ed ho ragione di credere che i congiurati vogliano agire nell'immediato. Ho ordinato agli agenti della Tal Shiar presso il Palazzo Reale di portare l'Imperatore nell'edificio di massima sicurezza.
Pare una cosa seria dunque. Devo disporre un cordone di soldati intorno al Palazzo Reale?
No, per ora. Siamo in una situazione d'emergenza e non sappiamo di chi fidarci. Disponi la Flotta intorno a Romulus e blocca chiunque tenti di arrivare al Pianeta o di lasciarlo.
Come vuoi. In caso di emergenza sei tu a dare ordini, ricordatelo. Suggerirei di comunicare con l'Imperatore solo tramite i tuoi agenti e di bloccare ogni comunicazione da e per l'edificio di massima sicurezza.
è un buon suggerimento, farò così. La aggiornerò quando ne saprò di più.
E Maiek chiuse la comunicazione. Mentre parlava con il Pretore, Neriòs era tornato. Indossava la stessa divisa degli altri sette agenti ma c'era qualcosa di diverso in lui. I suoi capelli, dal biondo platino erano diventati neri come la pece, proprio come quelli di un quasiasi Romulano. Bene, siamo pronti. Prima però, ho un importante compito da affidare.
Maiek aprì un'altra comunicazione, questa volta con il Generale Vrih della IRW Khazara. Generale Vrih, sono il Presidente della Tal Shi'ar Maiek s'Rehu.
A quel punto aprì una comuncazione con il Pretore, Khoal s'Khev. Lo trovò tranquillo nel suo ufficio alla Sala di Stato.
Pretore s'Khev. Sono appena stato informato dell'esistenza di un complotto per uccidere l'Imperatore. Entrambi avrebbero dovuto recitare la propria parte alla perfezione.
Maiek s'Rehu. è passato molto tempo dall'ultima volta in cui mi contattasti. Un complotto per l'Imperatore dici?
Si, ed ho ragione di credere che i congiurati vogliano agire nell'immediato. Ho ordinato agli agenti della Tal Shiar presso il Palazzo Reale di portare l'Imperatore nell'edificio di massima sicurezza.
Pare una cosa seria dunque. Devo disporre un cordone di soldati intorno al Palazzo Reale?
No, per ora. Siamo in una situazione d'emergenza e non sappiamo di chi fidarci. Disponi la Flotta intorno a Romulus e blocca chiunque tenti di arrivare al Pianeta o di lasciarlo.
Come vuoi. In caso di emergenza sei tu a dare ordini, ricordatelo. Suggerirei di comunicare con l'Imperatore solo tramite i tuoi agenti e di bloccare ogni comunicazione da e per l'edificio di massima sicurezza.
è un buon suggerimento, farò così. La aggiornerò quando ne saprò di più.
E Maiek chiuse la comunicazione. Mentre parlava con il Pretore, Neriòs era tornato. Indossava la stessa divisa degli altri sette agenti ma c'era qualcosa di diverso in lui. I suoi capelli, dal biondo platino erano diventati neri come la pece, proprio come quelli di un quasiasi Romulano. Bene, siamo pronti. Prima però, ho un importante compito da affidare.
Maiek aprì un'altra comunicazione, questa volta con il Generale Vrih della IRW Khazara. Generale Vrih, sono il Presidente della Tal Shi'ar Maiek s'Rehu.