12-09-2014, 03:34 PM
Nérios Aev s'Rehu
Vulcan/Romulan
L'operazione ebbe maggior successo di quanto la sua mente in parte annebbiata dalla rabbia potesse prevedere. Il Teral'n era a terra e l'imperatore era disarmato, a quando poteva vedere. La parte della mente di Syvar ancora lucida era cosciente che se lui non vedeva alcuna arma non significava necessariamente che fosse proprio così, ma in quel momento la cosa non gli importava più di tanto: anche se avesse avuto un'arma nascosta lui avrebbe cercato di non dargli il tempo di prenderla. Così mosse rapidamente la lirpa, con l'obbiettivo di colpirlo alla testa, senza fare troppo caso se sarebbe stata la lama o il bastone a colpirlo. In quel momento non gli importava molto se lo zio fosse vissuto o meno, anzi ucciderlo era sicuramente il modo più veloce e sicuro per chiudergli la bocca sulla questione - veritiera o meno - del tradimento di suo padre. E, in ogni caso, Terrh s'Dor aveva ancora un braccio libero: non era detto che Syvar sarebbe riuscito a colpirlo, c'era sempre la possibilità che usasse proprio quel braccio per intercettare la sua arma.