12-02-2024, 09:28 PM
Korinna Suder
Betazoid
Le parole di Pavel lasciarono Tomi altrettanto confuso beh... perché non dovrebbe essere dove...? iniziò come se la risposta fosse scontata, ma mentre stava per esplicitare i propri pensieri, qualcosa lo costrinse a fermarsi per riflettere meglio sulla questione. Ah. realizzò all'improvviso ... gli alieni a volte mentono. Giusto. Non ci avevo pensato. borbottò, più a se stesso che ai suoi interlocutori. L'anziano sospirò, prendendosi un momento per riflettere: aveva qualche prova irrefutabile del fatto che sua madre fosse dove avevano detto che fosse? Che stesse davvero bene? O aveva solo dato per scontato che nessuno avebbe mentito al riguardo? Non senza rammarico, fu costretto ad ammettere che la vulcaniana aveva ragione: in mano non aveva nulla di concreto. Non aveva avuto modo di parlare direttamente con l'uomo che diceva di aver recuperato sua madre e non avrebbe saputo dire nulla riguardo alle sue intenzioni o ai suoi pensieri.
Contatto di nuovo il comandante del mercantile. disse con voce stanca, determinato ad assicurarsi che quella di T'Dal fosse solamente un eccesso di prudenza. Ti chiamo più tardi. promise, prima di chiudere la comunicazione. Nessuno dei due poteva sapere che quella chiamata non sarebbe mai stata fatta, perché pochi istanti dopo che aveva chiuso la comunicazione, un ferenghi prese posto accanto a lui e, pochi istanti dopo, entrambi erano scomparsi nel raggio di un teletrasporto. Vennero rimaterializzati all'istante su una navetta che si era affiancata al trasporto il tempo necessario a compiere quella rapida operazione e che scomparve, rapida come era arrivata, in direzione dello spazio cardassiano.
Sebbene a bordo del trasporto fossero presenti dei sistemi di controllo, la nave non era certo dotata di ufficiali armati, né i proprietari avrebbero potuto prevedere una simile circostanza, tanto che, fatta eccezione per qualche passeggero sorpreso, nessuno parve degnare di particolare attenzione quella sparizione. Non sarebbe comunque trascorso molto tempo prima che T'Dal ricevesse un secondo messaggio che le intimava di consengnare la scheda dati, informandola dell'accaduto.
Contatto di nuovo il comandante del mercantile. disse con voce stanca, determinato ad assicurarsi che quella di T'Dal fosse solamente un eccesso di prudenza. Ti chiamo più tardi. promise, prima di chiudere la comunicazione. Nessuno dei due poteva sapere che quella chiamata non sarebbe mai stata fatta, perché pochi istanti dopo che aveva chiuso la comunicazione, un ferenghi prese posto accanto a lui e, pochi istanti dopo, entrambi erano scomparsi nel raggio di un teletrasporto. Vennero rimaterializzati all'istante su una navetta che si era affiancata al trasporto il tempo necessario a compiere quella rapida operazione e che scomparve, rapida come era arrivata, in direzione dello spazio cardassiano.
Sebbene a bordo del trasporto fossero presenti dei sistemi di controllo, la nave non era certo dotata di ufficiali armati, né i proprietari avrebbero potuto prevedere una simile circostanza, tanto che, fatta eccezione per qualche passeggero sorpreso, nessuno parve degnare di particolare attenzione quella sparizione. Non sarebbe comunque trascorso molto tempo prima che T'Dal ricevesse un secondo messaggio che le intimava di consengnare la scheda dati, informandola dell'accaduto.