23-08-2024, 11:06 AM
@Neris vedi tu se/quanto Rae viene a sapere di quello che combinano in privato. Se vuoi inserirti, libera, altrimenti me la gioco tranquillamente da sola.
L'arte è fatta per disturbare, la scienza per rassicurare.
Elan Torak Cardassiano
Elan si avvicinò alla porta del proprio alloggio, curiosando prudentemente all'esterno. L'ora era tarda e ormai gran parte dei ricercatori era ritornata chi alla propria abitazione, chi alla propria stanza. Sorren si era premurato di recuperare tutte le specifiche del sistema di sorveglianza e nei momenti di pausa avevano elaborato assieme un percorso sicuro che lo portasse a destinazione... non perché quanto avevano intenzione di fare fosse illegale, ma avrebbe sollevato una o due questioni nelle quali nessuno dei due ricercatori aveva voglia di impelagarsi. Era passata ormai più di una settimana dall'arrivo del cardassiano e, una volta sistemate le questioni burocratiche, le serate si erano fatta un po' troppo solitarie per i suoi gusti, così, non appena fu certo che il corridoio fosse effettivamente deserto, Elan si avviò a passo svelto in direzione dell'alloggio del collega.
Sono io... disse, bussando alla porta mentre si guardava attorno un'ultima volta per accertarsi di non essere stato seguito. La porta si aprì con un sibilo e Elan si infilò rapidamente al suo interno. Ce l'hai? chiese Sorren in un misto tra curiosità e impazienza, mentre arretrava di qualche passo per far entrare il collega. La porta si richiuse alle spalle del Cardassiano e Elan rivolse al collega un sorriso compiaciuto certo che sì! rispose, mostrando una bottiglia che si allungava in forma elicoidale, seminascosta sotto alla giacca. Le temperature che i Romulani sembravano apprezzare erano un po' troppo rigide per i suoi gusti, ma al momento quello era l'ultimo dei suoi problemi. Il migliore kanar, direttamente da Cardassia Prime decantò, posando la bottiglia sul tavolino del soggiorno. Hai due bicchieri? chiese, guardandosi attorno. Sì, sì... accomodati pure. Ci penso io. rispose il romulano, sparendo un istante per ritornare con quanto richiesto.
Elan stappò la bottiglia, riempiendo i due bicchieri, per poi porgerne uno al Romulano. Sorren ne studiò il contenuto con fare esperto, annusandolo per coglierne a fondo l'aroma prima di portare alle labbra il bicchiere e prendere un sorso prudente del contenuto. Mh. valutò, prendendo un secondo sorso, più generoso, prima di annuire sì, te ne devo dare atto. E' diverso da quello che si trova da noi. Particolare. ammise. Dubito seriamente che da queste parti si trovi di meglio... protestò Elan, sorseggiando con gusto dal proprio bicchiere. I due rimasero in silenzio per un lungo istante, finché il cardassiano prese nuovamente la parola allora? La novità di cui mi parlavi? chiese curioso.
A quella richiesta sul volto del Romulano apparve un sorriso ah! Aspetta qui! disse, sparendo per un istante verso la stanza adiacente per ritornare con una scatola che depose sul tavolo. Elan si raddrizzò sul divano, osservando curioso mentre il collega prendeva una serie di bastoncini metallici dalla scatola questo ti piacerà! Si chiama kal-toh, è un gioco vulcaniano che unisce strategia e logica... spiegò, disponendo la base sul tavolo tra loro e poi inserendo uno dei bastoncini. Subito la figura si deformò, assumendo una struttura più complessa ... lo scopo è ottenere un poliedro, chi completa la figura vince la partita. Si basa sull'analisi integrata di armoniche spaziali, guarda... continuò l'ingegnere, inserendo prima un pezzo in posizione corretta, poi uno che risultò nella distruzione della figura che si andava formando. Elan prese un sorso di kanar ok, ok, fai provare me! decise, evidentemente incuriosito.
Sono io... disse, bussando alla porta mentre si guardava attorno un'ultima volta per accertarsi di non essere stato seguito. La porta si aprì con un sibilo e Elan si infilò rapidamente al suo interno. Ce l'hai? chiese Sorren in un misto tra curiosità e impazienza, mentre arretrava di qualche passo per far entrare il collega. La porta si richiuse alle spalle del Cardassiano e Elan rivolse al collega un sorriso compiaciuto certo che sì! rispose, mostrando una bottiglia che si allungava in forma elicoidale, seminascosta sotto alla giacca. Le temperature che i Romulani sembravano apprezzare erano un po' troppo rigide per i suoi gusti, ma al momento quello era l'ultimo dei suoi problemi. Il migliore kanar, direttamente da Cardassia Prime decantò, posando la bottiglia sul tavolino del soggiorno. Hai due bicchieri? chiese, guardandosi attorno. Sì, sì... accomodati pure. Ci penso io. rispose il romulano, sparendo un istante per ritornare con quanto richiesto.
Elan stappò la bottiglia, riempiendo i due bicchieri, per poi porgerne uno al Romulano. Sorren ne studiò il contenuto con fare esperto, annusandolo per coglierne a fondo l'aroma prima di portare alle labbra il bicchiere e prendere un sorso prudente del contenuto. Mh. valutò, prendendo un secondo sorso, più generoso, prima di annuire sì, te ne devo dare atto. E' diverso da quello che si trova da noi. Particolare. ammise. Dubito seriamente che da queste parti si trovi di meglio... protestò Elan, sorseggiando con gusto dal proprio bicchiere. I due rimasero in silenzio per un lungo istante, finché il cardassiano prese nuovamente la parola allora? La novità di cui mi parlavi? chiese curioso.
A quella richiesta sul volto del Romulano apparve un sorriso ah! Aspetta qui! disse, sparendo per un istante verso la stanza adiacente per ritornare con una scatola che depose sul tavolo. Elan si raddrizzò sul divano, osservando curioso mentre il collega prendeva una serie di bastoncini metallici dalla scatola questo ti piacerà! Si chiama kal-toh, è un gioco vulcaniano che unisce strategia e logica... spiegò, disponendo la base sul tavolo tra loro e poi inserendo uno dei bastoncini. Subito la figura si deformò, assumendo una struttura più complessa ... lo scopo è ottenere un poliedro, chi completa la figura vince la partita. Si basa sull'analisi integrata di armoniche spaziali, guarda... continuò l'ingegnere, inserendo prima un pezzo in posizione corretta, poi uno che risultò nella distruzione della figura che si andava formando. Elan prese un sorso di kanar ok, ok, fai provare me! decise, evidentemente incuriosito.