Ieri, 07:36 PM
L'arte è fatta per disturbare, la scienza per rassicurare.

Elan Torak Cardassiano
La risposta della romulana infastidì Elan più di quanto avrebbe voluto e nonostante avesse fatto del proprio meglio per cercare di non darlo a vedere, non era del tutto sicuro di esservi riuscito: è un algoritmo ricorsivo, scompone le frequenze di registrazione allocando pacchetti di informazione in subunità vicine, in base ad una chiave di criptazione. I video non vengono realmente rimossi, per questo non scatta l'allarme di manomissione. protestò, quasi più infastidito dal modo in cui Rae aveva appena sminuito il programma che avevano creato per cancellare le proprie tracce che dalle accuse che erano state rivolte loro. Certo, se la romulana era riuscita a rintracciare i video che avevano tentato di nascondere il loro lavoro non era stato poi così impeccabile come gli piaceva pensare, ma in quel momento non era nemmeno disposto a considerare quel pensiero.
Quanto alle successive accuse, il fatto di essere stati colti in flagrante era già abbastanza umiliante anche senza quel sorrisetto divertito del supervisore. Il volto di Sorren era serio, probabilmente presagendo i risvolti che quello che era partito come un gioco innocente avrebbe avuto sulla propria carriera. Elan, al contrario, era seccato: da quell'interruzione al suo lavoro, da quelle accuse che ancora non comprendeva del tutto ma, soprattutto, dall'apparente soddisfazione della romulana. Il fatto, poi, che sapesse del loro software di kal-toh le fece guadagnare un'occhiata omicida da parte del cardassiano. Erano stati attenti! Avevano controllato e ricontrollato di non essere seguiti, protetto i dati sul computer… erano praticamente due geni dell'ingegneria! Come aveva fatto una persona che dal primo momento non aveva fatto che mettere in luce la propria incompetenza a smascherarli come dei principianti?
A meno che... fu solo allora che Elan si costrinse a prendere sul serio la romulana: che Sorren lo avesse preso in giro? Lui aveva il codice. Chi altri avrebbe potuto incastrarlo?! Ad Elan piaceva pensare di essere bravo nel giudicare il carattere delle persone, ma effettivamente Sorren avrebbe avuto tutto da guadagnare nel liberarsi di lui. Era una delle poche persone che potevano competere nel suo stesso ambito e di certo senza concorrenza il prestigioso Premio Aloysius per l'ingegneria sarebbe stato suo. Posso assicurarle che sono determinato almeno quanto lei a scoprire chi c'è dietro questa storia rispose a Rae, riservando un'occhiata sospettosa in direzione del collega. Ehi! Non penserai davvero che c'entri qualcosa?! protestò Sorren, sentendosi tradito. Da una parte Elan avrebbe voluto rispondere che no, quel dubbio non lo aveva nemmeno sfiorato… dall'altra Sorren era sempre stato gentile con lui… non esattamente il tipico comportamento di un romulano. Come fa a sapere del kal-toh? chiese a bruciapelo.
Avrà decifrato il tuo ridicolo algoritmo, che c'entro io se non sai proteggere i tuoi dati? protestò il romulano. Tra noi due io non ho motivo di sabotare questo progetto… tu sì… e guarda caso quando ho cercato di farti fermare il test, tu hai insistito per continuare, con i risultati che abbiamo visto! lo accusò, sempre più convinto che l'amico si fosse solamente finto tale.
Quanto alle successive accuse, il fatto di essere stati colti in flagrante era già abbastanza umiliante anche senza quel sorrisetto divertito del supervisore. Il volto di Sorren era serio, probabilmente presagendo i risvolti che quello che era partito come un gioco innocente avrebbe avuto sulla propria carriera. Elan, al contrario, era seccato: da quell'interruzione al suo lavoro, da quelle accuse che ancora non comprendeva del tutto ma, soprattutto, dall'apparente soddisfazione della romulana. Il fatto, poi, che sapesse del loro software di kal-toh le fece guadagnare un'occhiata omicida da parte del cardassiano. Erano stati attenti! Avevano controllato e ricontrollato di non essere seguiti, protetto i dati sul computer… erano praticamente due geni dell'ingegneria! Come aveva fatto una persona che dal primo momento non aveva fatto che mettere in luce la propria incompetenza a smascherarli come dei principianti?
A meno che... fu solo allora che Elan si costrinse a prendere sul serio la romulana: che Sorren lo avesse preso in giro? Lui aveva il codice. Chi altri avrebbe potuto incastrarlo?! Ad Elan piaceva pensare di essere bravo nel giudicare il carattere delle persone, ma effettivamente Sorren avrebbe avuto tutto da guadagnare nel liberarsi di lui. Era una delle poche persone che potevano competere nel suo stesso ambito e di certo senza concorrenza il prestigioso Premio Aloysius per l'ingegneria sarebbe stato suo. Posso assicurarle che sono determinato almeno quanto lei a scoprire chi c'è dietro questa storia rispose a Rae, riservando un'occhiata sospettosa in direzione del collega. Ehi! Non penserai davvero che c'entri qualcosa?! protestò Sorren, sentendosi tradito. Da una parte Elan avrebbe voluto rispondere che no, quel dubbio non lo aveva nemmeno sfiorato… dall'altra Sorren era sempre stato gentile con lui… non esattamente il tipico comportamento di un romulano. Come fa a sapere del kal-toh? chiese a bruciapelo.
Avrà decifrato il tuo ridicolo algoritmo, che c'entro io se non sai proteggere i tuoi dati? protestò il romulano. Tra noi due io non ho motivo di sabotare questo progetto… tu sì… e guarda caso quando ho cercato di farti fermare il test, tu hai insistito per continuare, con i risultati che abbiamo visto! lo accusò, sempre più convinto che l'amico si fosse solamente finto tale.