26-11-2012, 02:51 PM
Dhivael s'Ehweia
Romulan
Ora che mi sono avvicinata abbastanza, posso dire senza ombra di dubbio che il denobulano è disarmato, cosa che - ovviamente - non mi fa per niente piacere. Ascolto la sua risposta senza in realtà sentirla, mentre cerco di tenere a bada la mia rabbia e la mia frustazione. A quanto pare, la mia unica possibilità di uscire di qui senza finire colpita da un certo phaser, è quella di prendere il mio 'collega' come ostaggio. Mi avvicino ancora un po' a lui, mentre penso: L'importante ora è che la Sicurezza tardi ancora un po'...
Ma, quasi a prendemi in giro, eccola che entra nella stiva accompagnata da una squadra medica. Nella mia mente si susseguono una serie di insulti in romulano, ma sto ben attenta a non farmeli uscire di bocca: a questo punto devo rinunciare al possibile ostaggio (non che fosse molto utile in quelle condizioni) e continuare con la mia recita di brava vulcaniana. Il tempo che basta, almeno, per trovare una via di fuga. Una via che devo assolutamente trovare prima di arrivare in infermeria, a costo di tentare una fuga disperata per il corridoio. Se riuscissi ad arrivare al teletrasporto... oppure potrei provare a lanciare il segnale di soccorso e farmi recuperare dalla T'Met, ma rischierei di rivelare la sua posizione ai federali e di mettere in pericolo la missione. Rifletto, mentre ci incamminiamo per il corridoio. Non che la missione ormai non sia stata compromessa... Mi dico per l'ennesima volta, per quanto la cosa mi lasci l'amaro in bocca. Ma quello che è successo non può essere considerato colpa mia: sicuramente il mio rapimento da parte di quel cosino alato è stato un imprevisto niente male.
Cercando di evitare movimenti bruschi e di comportarmi naturalmente, recupero il mio comunicatore e lo attivo, inviando il segnale di soccorso.
Ma, quasi a prendemi in giro, eccola che entra nella stiva accompagnata da una squadra medica. Nella mia mente si susseguono una serie di insulti in romulano, ma sto ben attenta a non farmeli uscire di bocca: a questo punto devo rinunciare al possibile ostaggio (non che fosse molto utile in quelle condizioni) e continuare con la mia recita di brava vulcaniana. Il tempo che basta, almeno, per trovare una via di fuga. Una via che devo assolutamente trovare prima di arrivare in infermeria, a costo di tentare una fuga disperata per il corridoio. Se riuscissi ad arrivare al teletrasporto... oppure potrei provare a lanciare il segnale di soccorso e farmi recuperare dalla T'Met, ma rischierei di rivelare la sua posizione ai federali e di mettere in pericolo la missione. Rifletto, mentre ci incamminiamo per il corridoio. Non che la missione ormai non sia stata compromessa... Mi dico per l'ennesima volta, per quanto la cosa mi lasci l'amaro in bocca. Ma quello che è successo non può essere considerato colpa mia: sicuramente il mio rapimento da parte di quel cosino alato è stato un imprevisto niente male.
Cercando di evitare movimenti bruschi e di comportarmi naturalmente, recupero il mio comunicatore e lo attivo, inviando il segnale di soccorso.