20-01-2015, 10:55 AM
Eral sutai-Cultuic
Klingon
Rimanere con le mani in mano non era una cosa che piacesse a Eral. Anche in quel momento la donna klingon avrebbe voluto trovarsi nello spazio, a combattere contro qualche intruso o qualche ribelle, al posto di ritrovarsi bloccata nell'orbita di Qo'noS. Ma non c'era altra scelta: la sua nave, la IKS wo'raD, era stata costretta ad attraccare alla Stazione Praxis per controlli tecnici e per prendere a bordo dei nuovi guerrieri, per sostituire quelli morti onorevolmente in missione (o in duello) e quelli che erano stati trasferiti per loro o per sua volontà ad altre navi od installazioni dell'Impero Klingon. Così, l'irrequieta capitano della wo'raD non poteva far altro che girare per la sua nave alla ricerca di qualsiasi cosa che avrebbe potuto distrarla dal suo obbligatorio non far nulla: litigi, duelli, problemi... qualsiasi cosa tranne tutto ciò che era connesso all'ingegneria (occupazione, secondo lei, ben poco onorevole per un klingon) e i controlli che stavano venendo svolti sulla sua nave a causa di quei piccoli problemi tecnici che avevano quasi rischiato di bloccare l'astronave vicino al confine della federazione. Ma erano i rischi del mestiere, no!?