[Master]

Eral sutai-Cultuic

Klingon

"E sia." Rispose il capitano, rivolgendosi a Surn. "Può andare. Prima dell'arrivo a destinazione dovremo riuscire ad avere una nave ed un'equipaggio pronti per il combattimento." Lo congedò, consapevole di come quell'obbiettivo fosse complesso. Non c'erano proprio in quel momento squadre di ingegneri a mettere in soqquadro la nave? Per quanto l'idea di gettarsi in combattimento la allettasse, Eral non poteva fare a meno di chiedersi perché, tra tutte le navi della flotta, proprio alla sua fosse stato dato quell'ordine. Che il resto della flotta si stesse preparando in previsione di una guerra con la Federazione? In tal caso significava che la IKS wo'raD era considerata sacrificabile, una pedina da inviare a controllare la situazione. Beh... in ogni caso, quello era un buon giorno per morire. Qualsiasi cosa la missione avrebbe comportato, Eral era pronta ad accettarlo per il bene dell'Impero.

Per quanto avrebbe voluto dare l'ordine immediato di partenza, c'erano delle cose che dovevano essere fatte prima di lasciare la stazione. Così aprì le comunicazioni interne ed iniziò a parlare: "Guerrieri klingon, una nostra colonia è stata conquistata e una nostra nave è stata distrutta. Il compito della wo'raD e del suo equipaggio sarà quello di ristabilire l'ordine e punire colore che hanno osato attaccare l'impero. Guerrieri, preparatevi alla partenza. E voi, ingegneri della Stazione Praxis, avete dieci minuti per preparare la nave alla partenza e scendere da essa. Nel caso non vi sarà possibile completare i lavori in questo tempo, allora ci farete compagnia nel viaggio. Per l'arrivo alla colonia, la nave dovrà essere in condizione di affrontare un combattimento!" Detto questo, chiuse le comunicazioni.

[cnosso]

K'Nosso Surn

Klingon

Surn si congeda prontamente dal capitano e si dirige immediatamente verso l'armeria della nave. Con il suo analizzatore inizia una scansione di tutte le armi presenti per verificare la loro integrità e funzionalità, basandosi sui dati di fabbricazione. In secondo piano accede al computer della nave ed inizia una sequenza diagnostica di terzo livello sui sistemi di sicurezza della nave quali sensori, giunti energetici e anche lo stato degli armamenti tra cui siluri e disgregatori. Imposta un allarme sonoro affinché venga avvisato quando le procedure impostate raggiungano il compimento. Nel frattempo inizia a verificare personalmente lo stato delle armi bianche presenti nell'armeria: infatti non si fida degli analizzatori per un simile compito, una lama è il cuore di un guerrirero e niente al di fuori di un occhio allenato può discernere meglio una lama e la sua condizione.

[Master]

Eral sutai-Cultuic

Klingon

Mentre il tempo passava, il capitano riceveva notifiche da tutta la nave. Dalle informazioni sembrava che tutto stesse andando per il meglio: tutti i sistemi principali compreso l'occultamento e gli armamenti, erano stati prontamente resi operativi, e gli ingegneri si stavano affrettando ad occuparsi di fare le ultime sistemazioni. A quanto sembrava, avevano intenzione di finire prima della partenza della nave. Un atto di codardia? No, non poteva considerare il loro comportamento a quel livello: semplicemente non facevano parte dell'equipaggio della sua nave e avevano altri compiti oltre a quello di riparare la wo'raD. Non potevano permettersi di rimanere a combattere assieme a lei. Ma non erano solo questi i pensieri che occupavano la mente di Eral mentre l'orario della partenza si avvicinava. La IKS Hor'Cha aveva inviato delle informazioni prima che venisse perso ogni contatto. E quei dati la preoccupavano assai. Sarebbe bastata una sola nave per riconquistare QiV'ol? E la Federazione centrava in tutta questa storia o era solo una mossa 'locale'? Qualunque fosse la risposta alle sue domande, gli umani avrebbero dovuto spiegare parecchie cose.

Quando i dieci minuti furono passati, Eral fece riaprire le comunicazioni interne: "Onorevoli guerrieri, la wo'raD ora partirà alla riconquista di QiV'ol! Gloria all'Impero!", poi le chiuse e diede l'ordine di partire. In breve tempo la nave si staccò dalla stazione e si allontanò a distanza di sicurezza a velocità impulso, per poi entrare in curvatura.

[cnosso]

K'Nosso Surn

Klingon

Surn continua nella sua ispezione ascoltando il messaggio del capitano ma non interrompendo le sue attività. Serio e professionale come sempre continua a visionare l'equipaggiamento dell'armeria e della nave con tricorder e vista, sperando di trovare tutto in ordine ed in funzionalità ottimale come si aspetterebbe su di un vascello Klingon pronto ad una lotta in nome dell'Impero.

[Master]

Eral sutai-Cultuic

Klingon

Durante la sua ispezione, il tenente Surn poté rendersi conto delle condizioni dell'equipaggiamento della nave. Le armi bianche, tranne rarissime eccezioni, erano ben tenute, pulite ed affilate, probabilmente grazie alla cura con cui i guerrieri klingon le tenevano che per le capacità del precedente responsabile della sicurezza. I disgregatori e le altre armi a raggio forse non erano al massimo della manutenzione, ma il loro utilizzo non avrebbe dato eccessivi problemi. Sicuramente una manutenzione e una ricalibrazione non avrebbe fatto male. I risultati della diagnostica che aveva lanciato, poi, non si fecero attendere: gli armamenti, le difese e i vari sistemi di sicurezza della nave erano in perfetto stato, sicuramente grazie all'azione degli ingegneri della Stazione Praxis che, nonostante la sfiducia del capitano sutai-Cultuic, avevano fatto egregiamente il loro lavoro.

Ad un tratto, però, il lavoro di Surn fu interrotto da una chiamata al suo comunicatore. Appena avesse accettato la comunicazione, la voce di Eral ne sarebbe fuoriuscita forte e chiara: "Guerriero Surn, appena ha finito la sua ispezione venga nel mio ufficio". Una comunicazione breve, ma Eral non sentiva il bisogno di dare ulteriori spiegazioni, almeno per il momento.

[cnosso]

K'Nosso Surn

Klingon

Surn, dopo aver ascoltato il messaggio, salvò i dati ottenuti dal tricorder nella memoria e richiuse accuratamente il tutto prima di avviarsi verso l'alloggio del capitano. Era curioso di scoprire il nuovo bisogno di quella femmina, dato che avevano parlato poco tempo prima; forse c'erano novità sulla missione o semplicemente il capitano era nervoso per questo nuovo incarico, nonostante poteva rivelarsi un buon modo per morire.
Arrivato alla porta azionò il sensore ed attese, nel caso sarebbe entrato dopo il permesso del capitano per ascoltare.

[Master]

Eral sutai-Cultuic

Klingon

Quando il klingon arrivò davanti all'ufficio del capitano, la porta si aprì automaticamente. "Entri, guerriero Surn." Lo invitò il capitano, senza troppe cerimonie. Nella stanza, spartana come il resto della nave, erano presenti Eral e il primo ufficiale. Quest'ultimo, però, dopo un brevissimo saluto uscì dal locale, diretto in plancia. Eral era seduta alla sua scrivania, con alcuni rapporti aperti sul terminale. "Si sieda pure." Disse semplicemente, indicando la semplice sedia di fronte alla scrivania, poi tornò a parlare: "Qual'è il risultato della sua ispezione? La nave è in grado di sostenere un combattimento?"

Prima si sarebbe accertata di quel particolare, poi avrebbe riferito a Surn cosa si aspettava che lui facesse una volta arrivati a destinazione.

[cnosso]

K'Nosso Surn

Klingon

Entrando salutò formalmente il capitano, come sempre. Quando gli venne chiesto si sedette ed ascoltò le domande della femmina.
"Le armi bianche necessitano di una manutenzione minore e la stragrande maggioranza è disponibile da subito, lo stesso per le armi portatili ad energia. I sistemi offensivi della nave sono praticamente nuovi dato l'intervento della manutenzione e farò ora una diagnosi di livello tre al sistema di scudi, alle armature, al campo d'invisibilità ed alla rete energetica" disse il tutto estraendo il tricorder ed impostando una diagnostica di livello tre ai sistemi descritti, settando un segnale acustico che l'avvisasse del termine delle analisi in corso, per poi tornare alla conversazione riponendo il congegno nell'apposito alloggio.
"Sarà mia cura eseguire il prima possibile le manutenzioni necessarie e delle diagnosi più approfondite" precisò "per il momento, data l'urgenza, posso fare un rapporto positivo sullo stato degli armamenti" si portò una mano al mento per strofinarlo "per la preparazione dell'equipaggio posso solo sperare che l'Impero forgi ancora guerrieri degni del suo nome e della sua gloria, ma mi occuperò anche di testare tale preparazione di persona appena possibile" si riportò ad una posizione neutra.
"Ma credo lei mi voglia parlare di qualcos'altro" disse pensando che aspettare un rapporto fosse sufficiente per le informazioni che le aveva appena dato ed una chiamata così improvvisa doveva avere altri fini. Per un attimo l'idea che la capitana si fosse invaghita di lui gli balenò nella mente, ma scartò subito l'ipotesi: ancora non gli aveva mostrato la propria forza e non gli aveva rotto nessun osso: da sempre il modo migliore per far invaghire qualcuno.

[Master]

Eral sutai-Cultuic

Klingon

Eral ascoltò le parole del suo sottoposto con attenzione. In effetti, sapere che la nave era pronta al combattimento era un sollievo. Per quanto fosse convinta che quello, come ogni altro, fosse un bel giorno per morire, non era di certo ansiosa di buttarsi in battaglia senza attrezzatura... anche se l'avrebbe fatto, se sarebbe stato necessario. Per quanto riguardava l'abilità di Surn, ancora non aveva abbastanza dati a disposizione per fare ipotesi, ma sembrava saper fare il suo lavoro. E per quando riguardava il combattimento, probabilmente avrebbe avuto la sua occasione per dimostrarle il suo valore molto presto.

"Esattamente. In quanto responsabile della sicurezza preferisco che lei sia al corrente della missione e soprattutto dei compiti che potrebbe essere chiamato a svolgere." Iniziò a parlare, una volta che Surn ebbe terminato il suo rapporto. "Come è già stato detto, la IKS wo'raD è diretta verso QiV'ol, nostra colonia vicino al confine delle Federazione. Prima di noi, un'altra nave ha ricevuto questa missione: la IKS Hor'Cha, con la quale abbiamo perso i contatti dopo che ci ha inviato informazioni sulla conquista della colonia da parte degli abitanti del vicino pianeta Tezwa. L'Alto Comando ritiene che sia andata distrutta. Il nostro compito è di accertarcene, riconquistare QiV'ol e di eliminare qualsiasi minaccia all'Impero. Questo significa che dovremo essere pronti sia ad un combattimento aereo che a un combattimento a terra. E per il secondo, tenente Surn, sarà lei il responsabile." Prese un PADD dalla scrivania e glielo porse. "Qui potrà trovare tutte le informazioni che abbiamo su QiV'ol e Tezwa. Non è molto e non è detto che sia aggiornato, ma dovrà farselo bastare. Nel tempo che ci resta prima dell'arrivo prepari una squadra di sbarco (di cui lei sarà a capo) e, mi raccomando, mi avvisi se rileverà problemi al sistema di occultamento."

[cnosso]

K'Nosso Surn

Klingon

"Sì, capitano" dice battendo il pugno destro al petto. Quindi prende il PADD e si dirige all'uscita leggendo attentamente il contenuto. Analizza i vari dati ed una volta rarrivato al suo alloggio interfaccia il CDB per eseguire un controllo incrociato delle informazioni in possesso. Cerca incongruenze, possibili manomissioni da servizi segreti nemici, inoltre analizza la struttura della IKS Hor'Cha e predispone delle simulazioni per identificare le possibili minaccie che distruggerebbero una nave simile. Dovendo poi capitanare una squadra da sbarco richiama il ruolino della nave e cerca i soldati migliori che si sono attualmente distinti con merito verso elementi utili al combattimento, stillando una classifica dei migliori in modo da avere la possibilità di incontrarli di persona.